La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] dalla capacità degli enzimi di favorire sintesi mirate all'ottenimento di molecole dotate di particolare attività. La chimicaorganica sintetica ha continuato a ricoprire un ruolo importante poiché, grazie al suo avanzamento nella seconda metà del ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] ‒ come Berzelius, Liebig, Wölher, Dumas e Boullay ‒ sul fatto che l'applicazione delle formule di Berzelius nella chimicaorganica fosse giustificata si basava non soltanto sulle loro speranze legate alla quantificazione e alla matematizzazione della ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] fase di transizione cruciale dalla ricerca individuale a quella collettiva, più adatta a un settore come quello della chimicaorganica, dove la presenza di una vasta area di sostanze inesplorate, dava facilmente luogo a una suddivisione dei compiti ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] negli Stati Uniti, per esempio, nel 1901 essi erano 22.440, suddivisi nei settori di chimica inorganica (59%), chimica analitica (24%) e chimicaorganica, fisica e agricola (17%).
A livello universitario, la Germania era la nazione leader indiscussa ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] tuttavia scarsa rilevanza per lo studio degli spettri vibrazionali delle molecole più pesanti, di grande interesse per la chimicaorganica.
Negli anni Venti il campo della spettroscopia nell'infrarosso era dominato da due scuole. Il Department of ...
Leggi Tutto
PAOLONI, Leonello
Luigi Cerruti
– Nacque a Sassoferrato, in provincia di Ancona, il 21 novembre 1920 da Giuseppe e da Maria Chiavarini.
Il padre era un piccolo imprenditore e la famiglia era di tradizione [...] sostenere il tenore di vita della famiglia. Nel dicembre 1941 incontrò Giovanni Battista Marini Bettòlo, allora giovane assistente di chimicaorganica, e fra i due nacque un’intesa che nel tempo si trasformò in profonda amicizia.
Chiamato alle armi ...
Leggi Tutto
base
base [Der. del lat. basis, dal gr. básis, "parte inferiore di una costruzione"] [ALG] Lato sul quale appoggia o s'immagina appoggiato un poligono, e, per un solido, il poligono o il cerchio su cui [...] (neutri), dalle altre se ne possono avere più di una (neutri o basici); (b) nella chimicaorganica, i derivati contenenti azoto, ottenuti sostituendo con radicali organici gli atomi d'idrogeno dell'ammoniaca o dell'idrato d'ammonio. ◆ [ELT] Uno degli ...
Leggi Tutto
Lavoisier, Antoine-Laurent
Ferdinando Abbri
Il fondatore della chimica moderna
Nel 1789 il chimico, naturalista e finanziere francese Antoine-Laurent Lavoisier pubblicò il Trattato elementare di chimica [...] che è associata al nome di Lavoisier.
Dopo il 1789 Lavoisier cominciò una serie di esperimenti di chimicaorganica, ma nel novembre del 1793, nel pieno della Rivoluzione francese, venne arrestato per il suo lavoro di esattore delle tasse: il 7 ...
Leggi Tutto
riduzione
riduzióne [Der. del lat. reductio -onis "atto ed effetto del ridurre e del ricondurre", dal part. pass. reductus di reducere (→ ridotto)] [ALG] [ANM] I vari signif. particolari del termine [...] , per es., l'ossido di piombo riscaldato con carbone subisce una riduzione che lo trasforma in piombo metallico); (b) nella chimicaorganica, l'introduzione in un composto di uno o più atomi di idrogeno, come, per es., nel caso della r. dell'aldeide ...
Leggi Tutto
isologo
isòlogo agg. [Comp. di iso- e -logo, foggiato su omologo per sostituzione di iso- a omo-] [BFS] [CHF] Denomin. di molecole o macromolecole di costituzione simile, ma che nell'organismo assolvono [...] : per es., acqua (H₂O), acido solfidrico (H₂S), idruro di selenio (H₂Se). (b) Nella chimicaorganica, serie i.: serie costituita di composti della stessa classe, la cui formula varia regolarmente dall'uno all'altro per aggiunta sempre di uno stesso ...
Leggi Tutto
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...