Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] , la fisiologia, passando dall'analisi delle funzioni degli organi allo studio dei processi cellulari, tentava di ricondurre tutto a un livello ancora più basilare, rifacendosi alla chimica e alla fisica. Abbiamo già visto come il modello ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] (232Th), non si prestano, per le loro caratteristiche chimico-fisiche, all'impiego diagnostico. Soltanto nel 1932, con a quella della noradrenalina e un'affinità elettiva per gli organi che captano e accumulano le catecolamine. Il tracciante viene ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] della sessualità nella dinamica della psiche, si delinea la teoria di un secondo sistema di coordinamento dell'organismo attraverso 'messaggeri chimici'. Le ricerche decisive per la nascita dell'endocrinologia sono quelle di W.M. Bayliss ed E.H ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] di siti attivi sulle membrane; i) l'analisi strutturalistica ai raggi röntgen ecc.; 1) la chimica preparativa di sostanze organiche attive (per esempio vitamine, sostanze cancerogene, ecc.).
Altre scienze, il cui sviluppo ha condizionato quello ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] viene trasmessa. Così si può immaginare che l'infezione resti un fenomeno puramente chimico (per es., una fermentazione) prodotto da un agente chimico trasferito da un organismo vivente, il quale svolge il ruolo di ciò che la parassitologia moderna ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] e la Prussia a partire dal 1792. Nel 1794 il chimico Antoine-François de Fourcroy nel suo rapporto al Comité National invocò , i quali avevano correlato la morfologia patologica degli organi con le alterazioni dei tessuti. Ciò evidenzia i reciproci ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] cartesiano, in seguito divenne sempre più consapevole dell'importanza del contributo che le analisi chimiche potevano offrire alla conoscenza dei processi organici; e infine fu anche uno dei primi a tentare di applicare alla scienza del vivente ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] dissimulato sotto un'infinita varietà di forme, penetra nell'organismo e causa una fermentazione vitale.
Facendo eco a La Mettrie , della coesione e dell'elasticità per esercitare la chimica pratica, oppure i segreti della vita vegetale per praticare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] penicillina, Brotzu ipotizzò che nel mare fosse presente un organismo che inibiva la crescita di Salmonella typhi. Riuscì ) e Aurelio Di Marco (1915-1984). Il primo, laureato in chimica a Pisa nel 1951, ottenne poi il Diplôme d’études supérieures de ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] Nelle sue ricerche Albrecht von Haller privilegiò la vivisezione di animali, la stimolazione di organi e tessuti con agenti meccanici e chimici, l'osservazione delle reazioni conseguenti (De partibus corporis humanis sensilibus et irritabilibus, 1753 ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...