GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] cellule seminali maschili di Pamphagus marmoratus Burm., ibid., II (1908), 4, pp. 1-115; L'eredità negli organismi e la interpretazione chimica della vita, ibid., pp. 529-549; Studi sulla meccanica dello sviluppo, in Rivista di biologia, VI (1924 ...
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ARDUINO, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque da modesta famiglia in Caprino (Verona) il 16 ott. 1714. Compiuti i primi studi a Verona, con l'aiuto di un mecenate, si recò giovanissimo nelle miniere di Chiusa [...] nel 1791 una medaglia d'oro dal Senato veneto: eseguì l'analisi chimica delle acque di Arzignano e di Recoaro; scoprì le miniere di dell'origine vegetale dei carboni fossìli, sostiene l'origine organica dei bitumi.
L'A. studiò anche il metamorfismo ...
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CAVALLO, Tiberio
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 30 marzo 1749. Figlio di un medico, per motivi non noti nel 1771 si recò in Inghilterra, ove fece pratica nell'attività bancaria e commerciale. Si ignora [...] l'uso di remi o pale. L'opera è la prima organica trattazione storico-teorica della materia, e costituì uno dei principali scienze dell'epoca, ed in particolare dalla fisica e dalla chimica, facendo il punto su tutti i fenomeni da esse analizzati ...
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Architetto britannico (Glasgow 1926 - Londra 1992). Elaborò la sua originale produzione tendendo, inizialmente, a una sorta di purismo razionalista filtrato attraverso le ricerche del neoplasticismo, del [...] spunti suggeriti dal costruttivismo russo e dall'architettura organica, con una breve parentesi condizionata dall'incontro con ampliamento del Nationalmuseum di Stoccolma (1977); dipartimento di chimica della Columbia University di New York (1980); ...
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Chimico (Augusta 1873 - Stoccolma 1964); allievo di E. Fischer e A. Rosenheim a Berlino, successivamente assistente di W. Nernst a Gottinga, passò quindi a Stoccolma, prima come professore di chimica generale [...] e organica (1906), poi come direttore dell'Istituto di biochimica (1929). Numerosissime le sue ricerche; particolarmente degne , nel 1929 gli fu conferito il premio Nobel per la chimica (condiviso con A. Harden) per le ricerche sulla fermentazione ...
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Chimico inglese (Low Moor, Bradford, 1874 - Cambridge 1936), allievo di H. E. Armstrong, prof. a Cambridge (1920); autore d'importanti ricerche di chimica fisica e di chimica generale e organica. Scoprì [...] e della basicità (1923) basata sul concetto di donatore e di accettore di protoni. Si occupò di storia della chimica di cui propugnò il valore educativo. Tra le opere: Historical introduction to chemistry (1915), Class-book of physical chemistry ...
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Chimico (Boston 1917 - Cambridge, Massachusetts, 1979); prof. alla Harvard University (dal 1953). È noto per importanti ricerche nel campo della sintesi di sostanze organiche di interesse biologico, quali [...] penicillina, aureomicina, ferrocene, ecc.). In collaborazione con il chimico teorico R. Hoffmann, studiò il ruolo giocato dalla simmetria degli orbitali nel decorso delle reazioni organiche, pervenendo ad alcune notevoli generalizzazioni (regole di W ...
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Chimico italiano (Mantova 1869 - Roma 1956); studiò a Zurigo con J. L. Mayer e A. Werner e a Roma con S. Cannizzaro; prof. all'univ. di Padova; socio nazionale dei Lincei (1948). È noto per importanti [...] ricerche di chimica generale, inorganica e organica (acidi e sali complessi, radicali, ammidi, fucsine, ecc.). Particolarmente importanti furono i suoi studî, condotti assieme a Werner, sulla conducibilità elettrica delle soluzioni acquose dei ...
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Chimico inglese (Gravesend 1918 - College Station, Texas, 1998), prof. all'Harvard University, poi a Glasgow (1955) e a Londra (1957). Fu autore di importanti ricerche sulla struttura e reattività chimica [...] (1959). Per l'originale contributo apportato allo sviluppo dell'analisi conformazionale nel campo della stereochimica organica, gli venne attribuito il premio Nobel per la chimica nel 1969, insieme a O. Hassel. Socio straniero dei Lincei (1975). ...
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Chimico (Parigi 1800 - ivi 1859), prof. a Parigi; autore di numerose ricerche di chimica biologica, organica, analitica; a lui si deve l'introduzione del metodo di ricerca (saggio di L.) dell'azoto, dello [...] zolfo e degli alogenuri organici in un composto organico per trattamento della sostanza a caldo con sodio metallico; in questo modo si ottengono rispettivamente il cianuro, il solfuro e gli alogenuri di sodio che vengono poi ricercati con i comuni ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...