La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] , il gas naturale divenne un'ulteriore materia di base, mentre negli Stati Uniti, nel 1960, l'88% dei prodotti chimiciorganici proveniva da gas e da petrolio, contro il 50% relativo al 1950.
Uno degli effetti della guerra mediorientale del 1973 ...
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L'Ottocento: chimica. Una nuova scienza
David M. Knight
Una nuova scienza
Se per scienza si intende un corpus di conoscenze empiriche regolato e ordinato dalla teoria, allora si può affermare che la [...] , grazie soprattutto ai nuovi metodi di analisi introdotti da Liebig e dai suoi allievi. A partire dal 1860, i chimiciorganici iniziarono a costruire modelli molecolari, servendosi di sfere e di filo metallico, e portarono a termine le prime grandi ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] note giovanili sull'aerodinamica sono pubblicate nel Bollettino della Società dei naturalisti di Napoli del 1914; quelle di chimicaorganica sui Rendiconti dell'Accademia di scienze fisiche e matematiche di Napoli (1915-24); nella stessa rivista sono ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] l'orifizio anale, il retto ne consente un assorbimento rapido. Va, tuttavia, ricordato che molte sostanze tossiche a struttura chimicaorganica (per es., curari e veleno di serpenti) sono innocue se assunte per questa via, in quanto digerite dai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] XVI intitolata La materia governa l’uomo. Moleschott non contestava a Liebig le scoperte nel campo della chimicaorganica né la metodologia seguita, ma la concezione spiritualistica della scienza, sostenuta dalla tesi creazionistica. Era, in fin ...
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MIELI, Aldo
Ferdinando Abbri
– Nacque a Livorno il 4 dic. 1879, da Mosé e da Marietta Balimbau.
Di origine ebraica, la famiglia aveva vasti possedimenti terrieri nella zona di Chianciano, in particolare [...] dell’Accademia dei Lincei e riguardavano argomenti specifici di chimicaorganica, il problema dell’andamento delle reazioni chimiche e la possibilità di un nuovo concetto di elemento chimico. Nella rivista fiorentina Cronache letterarie del 1910 il M ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] . Nel dopoguerra l'ANIC rappresentava, in teoria, per la Montecatini una buona occasione nel campo della chimicaorganica, consentendo, contemporaneamente, di evitare che nella stessa impresa fossero avviati progetti in concorrenza per la maturazione ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] 1963 e della National Academy of sciences of USA nel 1971, gli furono conferiti i premi per nuove ricerche in chimicaorganica dal Politecnico di Milano nel 1927, Kronauer dall'Università di Parigi nel 1949, Leidle dalla Harvard University nel 1965 ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] ], pp. 18-21); negli anni 1931 e 1932 pubblica numerose note su argomenti di chimicaorganica e inorganica (Sul dosaggio dell'acido gluconico, in Annali di chimica applicata, XXI [1931], pp. 465-71; La solubilità del gluconato di calcio, ibid., pp ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] .
In quella scuola da oltre trent'anni s'era sviluppata una delle più proficue collaborazioni scientifiche nella chimicaorganica verificatesi in Italia, collaborazione che portò tale disciplina a progressi di rilievo ed ebbe pertanto ampia risonanza ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...