TOMMASI, Salvatore Giacomo
Marco Segala
– Nacque a Roccaraso, a sud dell’Aquila, il 26 luglio 1813, primogenito di Francesco e di Maria Giuseppa Marini.
Poiché la famiglia era originaria di Accumoli, [...] profondamente innovativo e di ampio respiro: l’arte medica diventava il frutto sia della ricerca in biologia e chimicaorganica sia della riflessione filosofica sul rapporto tra sapere medico e sviluppo scientifico.
In quei medesimi anni Tommasi si ...
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BERTAGNINI, Cesare
Aldo Gaudiano
Nacque a Montignoso (Massa) il 15 ag. 1827 da Pietro, guardia nobile alla corte di Lucca, e da Bartolomea (Bartolina) Giorgini. Dopo aver frequentato le scuole secondarie [...] poi alla Biblioteca comunale della Spezia.
Il B. è da considerare uno dei pionieri della sintesi organica: appartiene al periodo glorioso della chimicaorganica italiana, che ebbe i suoi principali esponenti nel Piria e nei suoi allievi, lo stesso B ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo della teoria del legame chimico nel corso del Novecento è legata a due scoperte [...] farmaci, dei coloranti, delle materie plastiche e degli esplosivi. Kekulé definisce la chimicaorganica come la chimica dei composti del carbonio.
Nel 1874 il chimico olandese Jacobus Hendricus van t’Hoff (1852-1911) studia la questione delle valenze ...
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CHIOZZA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Trieste il 20 dic. 1828 da un'agiata famiglia proveniente da Loano (Genova). Il padre, Giuseppe, si occupava di una fabbrica di saponi fondata da suo padre Carlo [...] sulle malattie del baco da seta.
L'attività scientifica del C. si svolse quasi esclusivamente nel campo della chimicaorganica. I suoi primi lavori furono effettuati nel laboratorio del Gerhardt e pubblicati parte in collaborazione con questo, ma ...
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CASALE, Luigi
Giampiero Marchese
Nato a Langosco Lomellina (Pavia) il 22 nov. 1882 da Santo e Maddalena Balocco, proprietari terrieri, nel 1908 si laureò in chimica industriale presso l'università di [...] di intossicazione da gas. In tale periodo iniziò a pubblicare, sia da solo sia in collaborazione, alcuni lavori di chimicaorganica.
Poco prima e nel corso della prima guerra mondiale, il problema dell'approvvigionamento di prodotti azotati, sia per ...
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macchina molecolare
màcchina molecolare locuz. sost. f. – Sistema chimico costituito da un numero discreto di molecole che, grazie alle proprietà strutturali e chimico-fisiche di queste, è in grado [...] . In questo obiettivo confluiscono da un lato una serie di tecniche sintetiche e di analisi strumentale avanzate della chimicaorganica e, dall’altro, la capacità di prevedere e di governare le interazioni intermolecolari, ossia quelle che si ...
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metatesi degli alcheni
metàtesi degli alchèni locuz. sost. f. – In chimicaorganica, reazione tra due alcheni consistente nel mutuo scambio dei gruppi legati agli atomi di carbonio insaturi (fig. 1A). [...] è diventata un elemento essenziale di molti procedimenti di sintesi organica di sostanze complesse. La variante che comporta la chiusura è stata anche riconosciuta dall'assegnazione del premio Nobel per la chimica nel 2005 a Y. Chauvin, R. H. Grubbs ...
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Down, John Langdon Haydon
Medico inglese (Torpoint, Cornovaglia, 1828 - Londra 1896). Dedicatosi inizialmente alla chimicaorganica, divenne poi medico (1858). Si occupò di bambini affetti da ritardo [...] mentale, e fondò una casa di cura per quelli meno agiati. Studiò le malattie mentali anche in relazione ai matrimoni fra consanguinei, e descrisse il quadro clinico della sindrome che porta il suo nome ...
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elettrofilo
Simone Gelosa
Molecola (o ione) in grado di accettare elettroni durante una reazione da un’altra molecola, detta nucleofila. Gli elettrofili, pertanto, si comportano come acidi di Lewis [...] all’atomo di carbonio del doppio legame che contiene il maggior numero di atomi di idrogeno. Nella chimicaorganica il legame carbonilico R2C=O rappresenta un classico esempio di specie elettrofila con un orbitale reso disponibile dallo ...
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Chimico (Pragatto, Bologna, 1802 - Rennes 1878). Patriota e cospiratore, fu esule in Francia ove studiò chimica con J.-L. Gay-Lussac; professore (1842) e poi rettore a Rennes, contribuì con ricerche sperimentali [...] ai progressi della chimicaorganica. Preparò numerosi esteri e ammidi degli acidi carbossilici e ideò un metodo di sintesi per passare da un acido al suo omologo superiore per mezzo di nitrili; i suoi lavori sui cloroderivati furono utilizzati da J.- ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...