BOZZA, Gino Antonio
Giampiero Marchese
Nacque a Firenze il 10 febbr. 1899 da Giuseppe, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e Rina Capellani.
Completati gli studi medi a Firenze, iniziò quelli di ingegneria [...] lui all'università di Milano allorché vi fu istituito il corso di laurea in chimicaindustriale.
Ottenuta la libera docenza in macchinario e costruzioni per l'industria chimica nel 1926, vinse nel 1932 il concorso di termotecnica e fu chiamato all ...
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BOGGIO-LERA, Enrico
Alcibiade Borgia
Nacque a Catania il 5 apr. 1893 da Enrico e Virginia Manca. Laureatosi in chimica nel 1920, fino al 1925 fu assistente nell'università di Napoli, dove con A. Piutti [...] di forti scariche elettriche, l'idrogeno si trasformasse in elio e neon e il mercurio in oro (in Giornale di chimicaindustriale ed applicata, VIII [1926], pp. 59-61). Solo alcuni anni dopo si sarebbe dimostrato che trasmutazioni di questo tipo sono ...
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BERTOLO, Pasquale
Michele Giua
Nacque a Cerami (Enna) il 4 giugno 1872, da Antonio e da Benedetta Sciarrieri. Si laureò in chimica e farmacia nel 1896. Assistente e poi aiuto alla cattedra di chimica [...] (Rubus fruticosus)e su alcune trasformazioni della saccarina. Oltre l'insegnamento della chimica farmaceutica, come incaricato, il B. ebbe nel 1918 quello della chimicaindustriale all'università di Catania e nel 1921 della merceologia nell'Istituto ...
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formulato
s. m. – Prodotto chimicoindustriale costituito da una miscela fisica di ingredienti che gli conferisono proprietà tecnologiche specifiche. È costituito da uno o più principi attivi sintetici [...] anche più di dieci ingredienti. I f. vengono prodotti nell'ambito della fascia della chimicaindustriale nota come chimica specialistica, che si colloca a valle della chimica fine (o di sintesi). La produzione e l'uso dei f. investono molti campi ...
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reforming
reforming 〈rifòomin〉 [s.ingl. "trasformazione", usato in it. come s.m.] [FTC] [CHF] (a) Nella tecnologia del petrolio, trattamento di modificazione molecolare eseguito sulle benzine provenienti [...] di ossigeno libero o vapore acqueo, da cui si ottiene un gas costituito essenzialmente da idrogeno e ossido di carbonio, usato in molte sintesi della chimicaindustriale. ◆ [FTC] [CHF] Reazione di r. del metano: v. energia, accumulo dell': II 421 c. ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] e Urbino, Ancona), in passato importanti dal punto di vista industriale, della Spagna, della Louisiana ecc.
Allo stato fuso lo z così perché si lascia tirare in fili sottili).
Dal punto di vista chimico lo z. presenta valenza 2, 4, 6; si combina con ...
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Chimica ambientale
Anna Bortoluzzi
Per illustrare nella maniera migliore questa disciplina è utile liberare il campo da alcune spontanee reazioni che può suscitare il termine chimica. Per coloro che [...] questa parola evoca scenari non sempre rassicuranti e potrebbe indurre a pensare che la chimica ambientale si occupi dei danni che la pratica industriale della chimica ha causato all’ambiente. In realtà si tratta di una nuova disciplina che, nata ...
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Introduzione. - La chimica analitica può essere considerata la scienza o, come affer mano alcuni, l'arte di determinare la composizione delle sostanze in termini di elementi o composti chimici in esse [...] sono alla base di differenti metodi. Anzi si può dire che, forse per la prima volta nella storia della chimica, la chimica analitica industriale è stata caratterizzata da un tasso d'innovazione superiore a quello di altri settori: ciò è stato reso ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] divennero così un nuovo, essenziale gruppo di prodotti di un'antica branca industriale, quella chimica. La diatriba tra la chimica dei colloidi e la chimica dei polimeri costituisce pertanto anche un caso esemplare dell'importanza della tecnica per ...
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Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni [...] di legno (➔ cellulosa) che possono essere: chimiche (cellulosa praticamente pura), meccaniche (legno sfibrato) c. logaritmica, c. millimetrata); c. impermeabile, per imballaggi e usi industriali; c. India (o c. indiana o c. Oxford), molto sottile ...
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industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....