L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] quale i medici esercitavano l'arte e la scienza della diagnosi fisica. Tuttavia, a mano a mano che la medicina andò le possibilità di prevenzione, sicché nel 1865 la sua cattedra di chimica fu trasformata in cattedra di igiene, la prima in tale ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] propri dei corpi organici in formazione, l'autore presume che operi una vis essentialis che non rientra nei processi fisico-chimici. Questa forza realizza l'organogenesi secondo un ordine determinato, a prescindere dal fatto che le forze di tipo ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] di circa venti persone cui sarebbero state assegnate pensioni reali per condurre ricerche in astronomia, geometria, fisica (poi anche in meccanica), chimica, anatomia, medicina (in seguito abbandonata) e infine in botanica. Durante il XVII sec. il ...
Leggi Tutto
Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] 1895) e che nel 1828 F. Wöhler aveva già sintetizzato l'urea (ma è vero che Pasteur e Wöhler erano chimici e che Helmholtz era anche fisico).
Il XIX secolo è dunque stato in ogni modo una premessa molto ricca per gli sviluppi attuali della biologia e ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] uguale a quella che ha dato origine al processo. La moltiplicazione chimica è come una reazione a catena e viene paragonata alla trasmissione si trattava quindi di una teoria eminentemente chimico-fisica e localistica.
Sulla base di questa ipotesi ...
Leggi Tutto
Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] riprendeva motivi propri di movimenti che avevano visto un pericolo nelle scienze della natura, soprattutto in quelle fisiche e chimiche, strettamente collegate alla tecnica. Non sempre l'alternativa a quelle forme di sapere fu concepita in modo ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] ‒ implicitamente accettavano l'ipotesi di un'organizzazione finalistica dei processi corporei.
Con i metodi sperimentali, i concetti fisici e chimici e i metodi a disposizione dei fisiologi del XVIII sec, non era facile accedere a tutte le funzioni ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] diveniva la sede della malattia, la cui origine e il cui sviluppo si basavano su leggi fisiologiche, ossia fisiche e chimiche. La malattia rappresentava per Virchow nient'altro che la vita in condizioni alterate; di conseguenza le malattie non ...
Leggi Tutto
Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] il cromosoma Y è la quantità di DNA contenuta nel cromosoma sessuale. Finora sono stati sperimentati diversi metodi fisici, chimici e immunologici per separare gli spermatozoi X dagli spermatozoi Y, ma nessuno di essi si è rivelato risolutivo ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] medici, partendo da indicazioni contenute negli scritti di Newton, cominciarono a proporre una serie di spiegazioni fisiche dei fenomeni chimici. Vi fu in particolare lo scozzese Archibald Pictairne (1652-1713), professore di medicina a Leida, che ...
Leggi Tutto
fisico-chimico
fìṡico-chìmico (o fiṡicochìmico) agg. (pl. fìṡico -chìmici o fiṡicochìmici). – Che riguarda contemporaneamente la fisica e la chimica: fenomeni fisico-chimici.