L’insieme delle scienze e delle tecniche aventi per scopo la ricerca, la realizzazione e l’utilizzazione dei mezzi più adatti a consentire all’uomo di spostarsi da un punto all’altro dello spazio esterno [...] a. si devono al russo K.E. Ciolkovskij, il quale alla fine del 19° sec. valutò scientificamente le possibilità di utilizzazione dei razzi in camera di combustione ove si sviluppa la reazione chimica. Tale tipo di propulsione può essere regolata o ...
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] placche di nichel. Un procedimento più moderno è quello di riduzione chimica: consiste nel portare l’oggetto da nichelare in un bagno di , elevata resistività elettrica ecc. Allo stato di fine suddivisione, nel quale stato può essere piroforico, il ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] di masse minori di 1 g o maggiori di 500 g.
In chimica, la locuzione portare a p. costante si riferisce al mantenere una sostanza il valore del p. ideale o fisiologico. A tal fine sono state proposte alcune formule matematiche, tra cui quella per ...
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Ventesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Ha la stessa origine remota di v, w, y, da un’unica lettera dell’alfabeto fenicio; e con v ha una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. [...] trasmise inalterato all’italiano; la u aperta invece, già prima della fine dell’unità romana, si confuse con la o chiusa in ogni latina tonica in sillaba libera. chimica La U maiuscola è il simbolo dell’elemento chimico uranio (➔). fisica La lettera ...
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Gruppo di ormoni secreti dalla corteccia surrenale con struttura chimica riconducibile a quella del ciclopentanoperiidrofenantrene. Benché la corteccia surrenale produca steroidi a 18, 19 e 21 atomi di [...] al termine pregnano prefissi o suffissi indicanti i vari sostituenti chimici. I c., in forma libera o coniugata, si ritrovano il loro uso deve essere particolarmente oculato al fine di evitare numerosi inconvenienti (comparsa di ulcere peptiche ...
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Botanica
Resina ricavata, per incisione del fusto e dei rami, dal lentisco, molto pregiata e nota fin dall’antichità (quella proveniente dall’isola greca di Chio). In commercio si presenta in masse arrotondate, [...] o della provenienza (m. d’India, africano ecc.).
Chimica
Prodotto adesivo caratterizzato da elevata viscosità, costituito da miscugli noso Miscela di bitume con additivi inorganici, di granulometria fine, così che la massa, con il riscaldamento, ...
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stripping chimica In tecnologia chimica (anche, in it., strippaggio), trasferimento di uno o più componenti, più volatili o meno solubili, da una fase liquida a un’altra fase (liquida o gassosa). Lo s. [...] la denominazione di s. con significato esclusivo) consente di rigenerare le soluzioni liquide dopo un assorbimento (al fine di allontanare o ricuperare il gas assorbito e di riutilizzare il liquido solvente) o di rimuovere componenti indesiderati ...
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alimentazióne, sciènza dell' Disciplina che ha per oggetto lo studio degli aspetti biologico-medici dell'alimentazione, al fine di migliorare lo stato di nutrizione e di prevenire o curare stati morbosi. [...] 'a. comprende la valutazione del fabbisogno alimentare dell'individuo, la bromatologia (ossia lo studio della composizione chimica degli alimenti e delle modificazioni indotte dai processi di cottura e di conservazione), la tecnologia alimentare, l ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] come di un corpo già divenuto usuale; ma soltanto verso la fine del sec. XVIII se ne iniziò in Europa la produzione.
È per i maggiori sbalzi di temperatura, e dall'altro per l'azione chimica dei vapori del metallo, dell'ossido di zinco e della ganga ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] il genoma, ha in sé anche il programma della sua fine.
Ciò ha portato a controllare con esperimenti se già le , purché in fase avanzatissima di senilità.
Una prima descrizione della struttura chimica dell'amiloide si è avuta nel 1984 a opera di G.G. ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...