SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] il genoma, ha in sé anche il programma della sua fine.
Ciò ha portato a controllare con esperimenti se già le , purché in fase avanzatissima di senilità.
Una prima descrizione della struttura chimica dell'amiloide si è avuta nel 1984 a opera di G.G. ...
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ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] sono sempre plessi e non vere reti. Indagini chimiche, biofisiche, morfologiche hanno cercato di illuminare quale sia ., I (1955), p. 361; L. Palay-Sanford e G. Palade, The fine structure of neurons, in Journal Bioph. Biochem. Cytol., I (1955), p. 69 ...
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SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] fornendo, unitamente alle spiegazioni della fisica, della chimica e della fisiologia, una visione integrata della biologia identico a quello dei popoli cacciatori e raccoglitori della fine del Paleolitico. Il progresso tecnologico e culturale ha ...
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GENERAZIONE (XVI, p. 502)
Giuseppe Montalenti
Generazione spontanea. - Dopo la dimostrazione sperimentale data da L. Pasteur (1861) dell'impossibilità della generazione spontanea per i batterî e altri [...] da quelli attualmente viventi. Questo si verificò alla fine dell'era Proterozoica, o Archeozoica e segna l' metabolizzare, è dunque un fenomeno spiegabile in base a forze fisico-chimiche. Come fa rilevare A. E. Needham (1959), può considerarsi ...
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FISIOLOGIA (XV, p. 482; App. II, 1, p. 952)
Gaspare MAZZOLANI
Fisiologia vegetale (XV, p. 486). - Accanto alla f. vegetale classica, descrittiva, è in grande e rapido sviluppo una f. vegetale moderna, [...] l'interesse degli studiosi e al livello sempre più fine al quale si svolge l'indagine, ha manifestato l'ureasi) in forma cristallina, a quelle di O. Warburg, padre della chimica enzimatica e delle sue applicazioni alla f. cellulare, di K. Myrbäck, di ...
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ORGANIZZATORE
Pasquale Pasquini
. Biologia. - Nello studio dei fenomeni di determinazione e di differenziamento che si verificano durante lo svilupparsi dell'uovo (v. embriologia, XIII, p. 868), così [...] organizzatore".
Il primo gruppo di esperimenti ebbe il fine di controllare la potenza dei territorî presuntivi corrispondenti che non fossero estranee alle azioni organizzatrici sostanze chimiche specifiche. Una serie di esperimenti derivati da quest ...
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Global Change
Costante De Simone
L'espressione in lingua inglese global change (cambiamento globale, modificazione mondiale) è entrata in uso anche in italiano per indicare i cambiamenti che si hanno [...] gli oceani e le risorse idriche in genere, la chimica dell'atmosfera e gli ecosistemi che possono alterare la capacità più ampie destinate a divenire inospitali così come accadde alla fine dell'ultima glaciazione (periodo Wurmiano) circa 10.000 anni ...
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IBRIDO CELLULARE
Vittorio Sgaramella
Le cellule di organismi viventi possono fondersi e originare un'unica cellula con caratteristiche diverse da quelle delle cellule di partenza, dette anche parentali. [...] in quella applicativa.
L'ibridazione somatica nasce verso la fine degli anni Cinquanta, dopo che alcuni ricercatori, in i primi basta ricordare qualche esempio: la natura fisico-chimica dei fenomeni di membrana che controllano la fusione di due ...
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PROTEZIONE AMBIENTALE
Roberto D'Ambra
La normativa nazionale relativa alla p.a. (comunemente definita ''tutela ambientale''), intesa come protezione e pianificazione delle risorse naturali, risale ai [...] concentrazioni e di esposizione relativi a inquinamenti di natura chimica, fisica, biologica e delle emissioni sonore.
In esercita un'attività d'indirizzo delle metodologie applicative, al fine di renderle omogenee a livello nazionale e, sulla base ...
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WALLER, Augustus Volney
Michele MITOLO
Alexandru Macu
Istologo e fisiologo, nato presso Faversham (Kent) il 21 dicembre 1816, morto a Ginevra il 18 settembre 1870. Studiò a Kensington; nel 1852 fu [...] , si rammolliscono, si frammentano in varia guisa fino a ridursi un fine detrito, che da ultimo scompare; la guaina mielinica modifica la sua costituzione chimica, scindendosi nei suoi componenti principali - onde si modifica la sua capacità ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...