PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] p. 5).
Collante del gruppo era l’interesse per la natura chimica del materiale genetico e per il suo modo d’azione, due con entrambe le sue patrie. In un’intervista concessa verso la fine della sua vita, dichiarò di sentirsi pisano più che italiano e ...
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PASQUINI, Pasquale
Alessandro Volpone
PASQUINI, Pasquale. – Nacque a Pisa il 19 novembre 1901.
Visse la sua infanzia e adolescenza a Roma, dove il padre, Emilio, laureato in matematica e in fisica a [...] (Zoologia, per gli studenti di scienze naturali, di medicina e chimica farmacia, secondo le lezioni del prof. F. Raffaele, Roma dei Lincei, X (1929), pp. 680-687; Sulla fine struttura dell’encefalo nei diversi casi di anomalie oculari e dell ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] leggibili da un restauro. Resta inoltre una stampa chimica di Francesco Malacame (1818: Dillon - Marinelli - Ritratto di uomo calvo con barba bionda della collezione di Pietro Monga (fine del XIX secolo: Guzzo, 1995-1996, in corso di pubblicazione). ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] ott. 1907) i cultori di storia della medicina e della scienza al fine di costituire ufficialmente la Società e approvarne lo statuto e il regolamento; per quanto riguarda la storia della fisica, della chimica e della matematica, alla Rivista; i due ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] Gentile sulle Università che portò alla chiusura della facoltà di chimica della quale il L. fu l'ultimo preside. Nel di scienze di Bologna sulla cattedra di teoria delle funzioni.
Alla fine del periodo passato a Parma e all'inizio di quello bolognese ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] . Non gli sfuggì infine, seppure verso la fine della sua carriera, l'evoluzione dalla macrochimica (preparativa fu ripreso e pubblicato nel fasc. di luglio del 1947 de La Chimica e l'industria. Nel1948 il C. si ritirò dall'insegnamento tenendo la ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] naturali (fisiologia, anatomia comparata, climatologia, zoologia chimica, medicina), supportati dalla statistica e dalla nascente Roma fece seguire l'analisi del periodo romano, la fine dell'Impero, l'origine delle invasioni barbariche.
La morte ...
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LEVI, Mario Giacomo
Luigi Cerruti
Nacque a Padova il 16 apr. 1878, da Giacomo e da Marianna Padoa. Terminati gli studi liceali, si iscrisse al corso di laurea in chimica presso l'Università di Padova, [...] il Comitato di mobilitazione industriale, il Comitato per le industrie chimiche, e quelli su specifici problemi chimici quali i gas asfissianti, l'azoto e i sali di potassio.
Al termine della guerra, tra la fine del 1920 e i primi mesi del '21, il L ...
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CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] italiano -control'agricoltura officiale e l'invasione della chimica a danno della sintesi economica che deve prevalere in fra il gruppo dirigente di Firenze e i moderati livornesi, al fine di condurre la più difficile delle città toscane "a porgere ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] all'abbandono del potere (Cersosimo, p. 183).
Sino alla fine della guerra si ritirò a Boara Pisani, il centro padovano divenirne dal 1965 consulente) in una grossa industria chimica, la Bombrini Parodi-Delfino, curandone il settore antiparassitari ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...