La vita artificiale
Thomas S. Ray
(ATR Human lnformation Processing, Research Laboratories Kyoto, Giappone)
La vita artificiale (VA) estende il campo di indagine della biologia, permettendo di studiare [...] di forme di vita basate su mezzi diversi da quelli della chimica del carbonio. Comunque, è certo che la possibilità di osservare termini di sforzo di calcolo richiesto), e alla fine produceva algoritmi di ordinamento più semplici ed efficienti ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] simili a quelle che descrivono le dinamiche delle reazioni chimiche (legge dell'azione di massa) e alle equazioni complementari per 0,1 e 2 bit che si trovano alla fine della risposta sono state generate da mutazioni durante la crescita donale ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] C e a pH 2,0 (de Duve, 1991). La variazione di potenziale chimico che ne risulta (circa 15,9 kJ/mol), assumendo un trasferimento veloce a . Quest'evento, tuttavia, difficilmente coincise con la fine del primo proto-metabolismo il quale, tranne che ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] ma solo una teoria sull'origine di alcune sostanze chimiche che ne fanno parte. Vedremo, nel prosieguo, che , termine coniato da Walter Gilbert nel 1986, si rifà ai suggerimenti della fine degli anni Sessanta di Carl R. Woese (1967), Leslie E. Orgel ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] tutte le contee britanniche.
La valutazione del rischio BSE alla fine degli anni Ottanta era pertanto basata sui seguenti fattori: la delle quali questa barriera può essere superata.
La natura chimica dell'agente infettivo: il prione e i vari ceppi
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] di chi si produce.
Dopo la meccanizzazione, le monocolture e la chimica, la nuova parola d'ordine è "biotecnologie", di cui l' natura nell'equivalente di volta in volta inteso, al fine di individuare la riduzione insita nell'impiego del concetto. Se ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] , formati da un centinaio di molecole. In ogni sinapsi chimica, anche quando la risposta elettrica di una cellula è di precise tra diverse bande di frequenza, che portano, alla fine, al suono naturale della rana. Sorprendentemente, negli esperimenti ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] di metri, a temperature intorno ai 10³ K. Alla fine di questo periodo, l'atmosfera di vapore dovrebbe essersi raffreddata aver avuto la funzione di fonte energetica nei processi chimici di sintesi di sostanze organiche prebiotiche è la fotoossidazione ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] uso sono costituiti da composti inorganici e hanno composizione chimica molto varia. Gli arseniati di piombo e di calcio vitamina K o della coagulazione (v. vitamine). Verso la fine degli anni quaranta fu sintetizzato un prodotto, derivato come il ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] geometriche della loro combinazione o per le reazioni chimiche innescate dall'ipotetico fluido nerveo.
Lorenzo Bellini (1643 che non pochi intesero erroneamente come una resa. La fine delle ostilità era infatti possibile per la netta distinzione di ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...