PONTE, Gaetano
Stefano Branca
PONTE, Gaetano. – Nacque a Palagonia (Catania) il 21 giugno 1876, primogenito di Giovanni Giuseppe, proprietario terriero, e di Raffaela Casabene.
Il padre era un appassionato [...] in Italia, nel 1905 vinse il concorso per l’insegnamento di chimica e fisica applicata alla scuola d’arti e mestieri di Catania, restaurare l’osservatorio Etneo e la casa cantoniera al fine di utilizzarli come rifugi per gli escursionisti dell’epoca. ...
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GANDOLFI, Bartolomeo
Calogero Farinella
Nacque il 13 genn. 1753 (non il 24 febbraio come generalmente affermato) da Maria Caterina e da Giovanni Bartolomeo (al battesimo gli fu imposto il doppio nome [...] nello studio delle materie scientifiche, in particolare matematica, chimica e fisica.
Al termine di quel periodo formativo il Landi, con cui strinse un solidissimo legame almeno sin dalla fine degli anni Ottanta (cfr. la sua Lettera al sig. principe ...
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GATTONI, Giulio Cesare
Calogero Farinella
Nacque a Como il 12 marzo 1741 da Antonio, di nobile famiglia cittadina, e da Caterina Lucina (o Lucini). L'intera sua formazione scolastica si svolse all'interno [...] compagno" (ibid., p. 5), cioè sino alla fine del 1778 (quando quest'ultimo lasciò Como perché nominato arti, II [1808], pp. 289-302).
Almeno inizialmente la "nuova chimica" di A.L. Lavoisier l'aveva lasciato freddo, ma non indifferente poiché ...
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PERSICO, Enrico
Giovanni Battimelli
PERSICO, Enrico. – Nacque a Roma il 9 agosto 1900, figlio unico di Gennaro e di Rosa Massaruti. Il padre era cassiere della Banca d’Italia; entrambi i genitori erano [...] quando la parte di progettazione e di calcolo giunse alla fine, Persico lavorò ai più vari problemi teorici connessi con la , nel quadro del corso di fisica nucleare applicata e chimica nucleare e del corso di perfezionamento in ingegneria nucleare, ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] Lodi, al momento ancora sotto il controllo austriaco. Verso la fine del luglio 1848, mentre il nemico, dopo la vittoria di del sapere scientifico, dalla geologia alla fisiologia, dalla chimica alla biologia. Spirito leonardesco, il G.: lo ...
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CONTRI, Giovanni Francesco Maria
Silvio Fronzoni
Nacque a Bologna il 7 genn. 1788 da Giacomo e Maria Elisabetta Stagni.
Il padre, proprietario di alcuni ettari di terreno in pianura, negli anni della [...] studiato per due anni sotto la guida di S. Caterzani, alla fine del 1803 si iscrisse ai corsi della facoltà fisico-matematica dell' gli appariva il ruolo dell'economia ed importante quello della chimica. In riferimento all'orto agrario, infine, il C. ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] Fortis, grazie al quale rese nota l'importante scoperta geologica e chimica d'un sito presso Molfetta, da lui identificato come "nitriera naturale". i registri di corrispondenza e spedizione. Alla fine del marzo 1821, mentre incalzava la reazione, ...
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PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] fino al 1922. Parallelamente, nel 1912 divenne professore di fisica e chimica in un liceo di Torino dove insegnò fino al 1923, acquisendo 1945, XLV, pp. 463 s.).
Già dalla fine dell’Ottocento era stato osservato il diverso assorbimento delle ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] cromaffini, ibid., XXIV [1904], pp. 244253; Sur la fine structure et sur les fonctions des capsuks surrénales des Vertébrés, microistochimiche, ibid., V[1930], pp. 697-700; II, Ricerche chimiche, ibid.., pp. 701-704; Contr. all'istochintica dei lipidi ...
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PIVETTI, Valentino
Massimo Pivetti
PIVETTI, Valentino. – Nacque il 5 marzo 1903 a Cento di Ferrara, primogenito di Quinto e di Zenaide Mignatti, in una famiglia abbastanza agiata, proprietaria di un [...] avrebbe costretto a rinunciare alla fidanzata, Claudina, laureata in chimica e farmacia all’Università di Pavia, il cui padre, di Savoia (appena nominato luogotenente del Regno).
La fine della guerra e il successivo seppur accidentato stabilirsi di ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...