Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] agire sull’organismo in modo soltanto meccanico o chimico, ma riferirsi all’organismo come totalità, accertando tipicamente romantici furono già riscontrabili all’interno della produzione classica di fine 18° sec., nelle opere di F.J. Haydn, di ...
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vernice Insieme di sostanze capaci di formare sopra una superficie, su cui vengano opportunamente distese, una sottile pellicola avente particolari proprietà di colore, lucentezza, impermeabilità.
Componenti
I [...] dei solventi organici nella formulazione delle v., al fine di limitarne l’impatto sull’ambiente, con conseguente spazzolatura, con spazzole metalliche, o in una sabbiatura; quella chimica consiste nell’immergere i manufatti da verniciare in un bagno ...
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Reggio nell’Emilia Comune dell’Emilia-Romagna (230,66 km2 con 171.084 ab. nel 2020, detti Reggiani), capoluogo di provincia. È posta nell’alta pianura emiliana, lungo la Via Emilia, fra Parma e Modena, [...] anche le attività industriali (industria meccanica, chimica, elettronica, dell’abbigliamento, delle calzature, S. Giovanni Evangelista (16° sec.); santuario della Madonna della Ghiara (fine 16° sec.) con pianta a croce greca e affreschi del Guercino ...
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NIGRO, Mario
Alexandra Andresen
Pittore, nato a Pistoia il 28 giugno 1917, morto a Livorno l'11 agosto 1992. Avviato giovanissimo agli studi musicali, poi interrotti nel 1929, si laureò presso l'università [...] di Pisa in chimica (1940) e farmacia (1947), ma coltivando con crescente intensità anche la pittura. Autodidatta, dopo un The non-objective world 1939-1955 presentata dalla Annely Juda Fine Art Gallery di Londra. Presente anche alle edizioni del 1978 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] est, invece, resistevano popolazioni di lingua hittita e luvia che, tra la fine dell'XI e l'inizio del X sec. a.C., diedero vita , cioè il prodotto della decomposizione meccanica o chimica delle rocce mescolata a elementi organici, veniva lavorata ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] ) a Londra, il Getty Conservation Institute in California (dalla fine degli anni Ottanta) e l'Università di Paris I Panthéon- opera in ambiente controllato. Nei casi in cui la pulitura chimica è ammessa, si rende necessaria l'esecuzione di test ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] il titolo (stella di paragone); invece di ricorrere alla chimica, ci si basava dunque sul confronto materiale tra il regolata da un flusso di mercurio. I primi orologi si diffusero alla fine del XIII sec., nell'Anglia orientale, a Londra (1286), a ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] menzionati: l'incisione, la cesellatura, l'incisione chimica, l'agemina, il niello, la filigrana e la (v.) per la collegiata di Klosterneuburg vicino a Vienna, e la sua fine al 1220-1230, quando vennero realizzati, prima del 1225, il gruppo della ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] area a N e a S dei Pirenei la produzione a s. della fine del sec. 11° e degli inizi del 12° comprende pezzi prestigiosi, il termine mīnā in riferimento a una sostanza vetrosa è un trattato di chimica del sec. 10°, il c.d. testo karshūnī (Ruska, 1935, ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] studio separato prima dell'uno e poi dell'altra, per mostrare alla fine come le due componenti si colleghino. "Suppongo ‒ scrive ‒ che il ; si può dire che con lui abbia inizio la chimica farmaceutica. Sosteneva inoltre che il simile si dovesse curare ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...