VOLTA, Luigi
Giuseppe Massone
– Nacque a Como il 27 luglio 1876 da Alessandro e da Ippolita dei marchesi Rovelli.
Il nonno Luigi era unico figlio del fisico Alessandro Volta (v. la voce in questo Dizionario) [...] era insignito. Il padre era professore di fisica e chimica nel liceo di Pavia; nel 1884 ottenne il trasferimento fino a quando, in seguito alla morte di Emilio Bianchi, alla fine del 1941, ottenne di essere trasferito a Milano come direttore della ...
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NANNINI, Mario Ferdinando Attilio
Francesca Franco
– Nacque a Buriano, frazione del comune di Quarrata, nel Pistoiese, il 13 maggio 1895 da Cesare, proprietario terriero, e Giulia Buti.
Dopo la morte [...] tecnici, Nannini si iscrisse al Regio Istituto nazionale di chimica tintoria e tessitura Tullio Buzzi di Prato, dove si XXX Biennale di Venezia.
Al lasso di tempo compreso tra la fine del 1917 e gli inizi del 1918 risale il cosiddetto periodo del ...
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SERGI, Sergio.
Elisa Montanari
– Nacque a Messina il 13 marzo 1878 da Giuseppe, antropologo, e da Maria De Leo.
Conseguita la laurea in medicina presso l’Università di Roma nel 1902, con una tesi sulla [...] diretto da Luigi Luciani, in seguito nell’Istituto di chimica fisiologica diretto da Domenico Lo Monaco, e ancora nell , grazie ad alcune importanti scoperte e spedizioni effettuate tra la fine degli anni Venti e i primi anni Trenta. Nel 1929 ...
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MONTEMARTINI, Clemente
Luigi Cerruti
MONTEMARTINI, Clemente. – Nacque il 12 giugno 1863, a Montù Beccaria, piccolo centro dell’oltrepò pavese, da Pietro e da Angela Mascheroni, primo di tre fratelli [...] , Sulla determinazione della morfina nell’oppio, in Gazzetta chimica italiana, 1897, vol. 27, 2, pp. 302-335). Verso la fine del soggiorno romano, tornò a lavorare nel settore della chimica inorganica e analitica (C. Montemartini - U. Egidi, Studii ...
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VILLAVECCHIA, Vittorio
Franco Calascibetta
– Nacque ad Alessandria il 28 maggio 1859 in un’antica famiglia originaria di Solero, paese a pochi chilometri dal capoluogo piemontese, da Francesco e da [...] , I (1885), pp. 733-738). La determinazione della struttura chimica di tale sostanza fu l’oggetto di studio principale di Cannizzaro e in cui si richiedeva la massima esattezza compatibile con il fine, con il minor dispendio possibile di tempo. Tutto ...
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DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] coprire per concorso il posto di assistente nel laboratorio di chimica agraria di Forlì, che era diretto da M. Soave. Todaro. Si trattava di scienziati che, ancora prima della fine del secolo, avevano aperto nuove strade nell'attività di laboratorio ...
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SPONGIA, Giovanni Filippo
Fabio Zampieri
– Nacque a Rovigno d'Istria l’11 gennaio 1798 da una famiglia di farmacisti. Le fonti non riportano l'identità del padre e della madre.
Studiò dapprima farmacia, [...] non a caso, stimolarono da vicino la discussione col fine di poter rivedere le regolamentazioni dei porti e dei da parte di un team composto da un fisico, un geologo, tre chimici e un medico.
Nel 1866, preferì la pensione al posto di protomedico di ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] meritevoli: in particolare si fece carico di quelli di chimica di V. Ramondini (1758-1811), poi professore nell' il quale lo depositò nella Biblioteca del Comune.
Attivo sino alla fine, morì a Messina il 13 marzo 1828, colpito da improvvisa paralisi. ...
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PAITONI, Giovanni Battista
Nelli Elena
Vanzan Marchini
PAITONI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 6 febbraio 1703 da Bortolomio e da Francesca Santinelli.
Della numerosa prole della coppia va [...] dell’uomo: terzo e quarto discorso, annessavi nel fine una lettera intorno alla generazione de’ vermi nel corpo le simpatie di Paitoni, gli dedicò la sua opera Scoperta chimica d’un risolvente flogistico… contra la causa prossima d’ogni morbo ...
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OROSI, Giuseppe
Marco Ciardi
OROSI, Giuseppe. – Nacque a Pisa il 17 marzo 1816.
Nella fede di battesimo, del 19 marzo, risulta un ‘trovatello’. Secondo i biografi, il padre morì non molto tempo dopo [...] studiare di non mai oltrepassare» (Dumas, Lezioni di filosofia chimica, 1842, p. 285).
Negli anni Quaranta dell’Ottocento, del lavoro. Il progetto, tuttavia, non andò a buon fine. Fu così che Orosi decise di farsi carico dell’ambiziosa opera ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...