LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] tannici, la fama di Roberto è legata alle ricerche nell'ambito della chimicafarmaceutica, grazie alle quali nel 1923 conseguì per titoli la libera docenza in chimica generale all'Università di Pavia.
Il primo risultato rilevante giunse nel 1903 ...
Leggi Tutto
DE FAZI, Remo
Luigi Cerruti
Nacque, ultimo di quattro figli, a Montefiascone (Viterbo) il 30 ott. 1891 da Ettore e Maria Fioroni. Il padre era impegnato nello sfruttamento economico dei distillati del [...] D. non fu però totale: egli infatti, ancor prima del congedo, ottenne a pieni voti il diploma di laurea in chimicafarmaceutica (luglio 1919).
La forzata pausa della guerra colse il D. nella fase estremamente delicata in cui, impegnando ogni energia ...
Leggi Tutto
GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] un esponente scientifico di primo piano del Piemonte Dipartimento francese.
Dopo che nel 1800 era stata creata presso l'Università di Torino una cattedra di chimicafarmaceutica, assegnata a C.B. Bonvicino, nel 1801 fu attribuita al G. la cattedra di ...
Leggi Tutto
PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] fu nominato professore ordinario, sempre presso l’Università di Pavia. Oltre a insegnare chimicafarmaceutica, iniziò a tenere gli insegnamenti di tossicologia chimica e farmacia teorico-pratica. Nel 1862 venne inviato a Londra in qualità di giurato ...
Leggi Tutto
GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] congresso stesso.
Al nome del G. non sono legate scoperte scientifiche specifiche, ma le sue innumerevoli ricerche di chimicafarmaceutica e applicata - si occupò anche del problema della salubrità dell'aria, delle saline di Corneto (1805) e dello ...
Leggi Tutto
PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] anche negli anni precedenti. Nel 1909 fu trasferito a Roma sulla cattedra di chimicafarmaceutica; gli venne affidato in seguito anche l’insegnamento di chimica bromatologica. Due anni dopo lo raggiunse uno dei suoi allievi palermitani, Francesco ...
Leggi Tutto
GUARESCHI, Icilio
Luigi Cerruti
Nacque a San Secondo Parmense il 24 dic. 1847 da Giacinto e Teresa Scaramuzza, in una famiglia che esercitava la professione farmaceutica da ben quattro secoli. Studente [...] di Torino sono conservati documenti relativi all'attività accademica del G. e alle vicende legate all'Istituto di chimicafarmaceutica e tossicologica. Nella biblioteca di questo stesso Istituto, intitolata al G., sono ordinate e custodite tutte le ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] del chinino di Stato in Torino.
Nel 1928 conseguì la libera docenza in chimicafarmaceutica e tossicologica e fu incaricato dell'insegnamento di chimica generale e applicata ai materiali da costruzione per studenti di architettura dell'Università di ...
Leggi Tutto
GAGLIO, Gaetano
Amilcare Carpi De Resmini
Nacque a Girgenti (l'attuale Agrigento) il 5 apr. 1858 da Luigi e da Vincenzina Nocitto, in una famiglia di magistrati. Seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] nell'Università di Catania ove, ancora studente, fu assistente alle cattedre di chimicafarmaceutica dal 1879 al 1881 e di fisiologia nel 1881-82. Laureatosi nel 1882, nell'anno accademico 1882-83 fu nominato assistente di A. Mosso nell'istituto di ...
Leggi Tutto
BIROLI, Marco
Valerio Castronovo
Nacque a Castelnovetto (Pavia), il 16 giugno 1884, da Carlo e da Lavinia Strada. Laureatosi a Pavia in chimicafarmaceutica, vi gestì dapprima la farmacia paterna, ricoprendo [...] la più tumultuosa, della nuova industria tessile artificiale.
Il B. aveva esteso i suoi interessi oltre il ramo chimico-tessile, investendo capitali nel settore delle applicazioni elettriche con gli stabilimenti di proprietà personale della C.L.E.N ...
Leggi Tutto
farmaceutico
farmacèutico agg. [dal lat. pharmaceutĭcus, gr. ϕαρμακευτικός, der. di ϕάρμακον «farmaco»] (pl. m. -ci). – Che è proprio e specifico della farmacia (come arte e come attività); che concerne i rimedî, le medicine: arte f.; laboratorio...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....