Chimico (Centallo 1739 - Torino 1812), prof. di chimicafarmaceutica e di storia naturale all'univ. di Torino; svolse importanti ricerche di chimica inorganica e tossicologica; fu tra i primi a descrivere [...] il fenomeno della soprafusione. Importante fu il suo contributo alla diffusione in Italia delle idee di Lavoisier ...
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Chimico tedesco (Breslavia 1877 - Karlsruhe 1947), prof. di chimicafarmaceutica all'univ. di Berlino. È noto per importanti ricerche di chimica organica (basi contenenti gruppi chetonici, alcolici, ecc.; [...] derivati della piperidina; sintesi di enammine macrocicliche) e di chimicafarmaceutica (glicosidi della digitale, papaverina, ecc.). ...
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Chimico (Eylau 1898 - Karlsruhe 1976), prof. di chimicafarmaceutica a Istanbul, Breslavia, Karlsruhe. Ha compiuto importanti ricerche sui processi di autossidazione, sul potere tossicologico dei barbiturici, [...] sugli anestetici locali; ha isolato alcaloidi del curaro ...
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Chimico (Tarcento 1864 - Firenze 1931), allievo di G. Ciamician; prof. di chimicafarmaceutica all'univ. di Palermo (1897) e poi (1905) di Firenze. Socio naz. dei Lincei (1911). Compì importanti ricerche [...] nel campo dei nuclei eterociclici, dei derivati del benzene, dell'acido nitroidrossilamminico, ecc ...
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Architetto italiano (Cagliari 1893 - Capri 1936); fu seguace del movimento detto dell'architettura razionale, e si occupò di problemi diversi di tecnica, urbanistica, arredamento, scenografia, pittura; [...] fra le sue opere sono da ricordare gli ist. di botanica e chimicafarmaceutica della città univ. di Roma e il pal. del Consiglio dell'economia corporativa a Sassari. ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] incerti, e del resto destinati a fallire, fu questo: iscritto al primo anno di chimica pura a Bologna nel 1903-1904, l'anno seguente passò a chimicafarmaceutica e si trasferì all'Istituto di studi superiori di Firenze; nel 1905-1906 frequentò il ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] assistente del Ciamician fino al 1908, quando seguì a Firenze A. Angeli, nominato direttore dell'Istituto di chimicafarmaceutica del R. Istituto di studi superiori.
Dall'università di Firenze, ove iniziò ricerche sull'elettrochimica in solventi ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] del Mosso, tanto profondamente influirono sulla sua attività scientifica. Nel 1892-93 frequentò, a Torino, il laboratorio di chimicafarmaceutica diretto da I. Guareschi, e nel 1895-96 fu in Germania, a Erlangen, presso l'Istituto di fisiologia ...
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MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] presso l'ateneo modenese: conseguita la laurea in chimicafarmaceutica nel 1873, si iscriveva alla facoltà di medicina e chirurgia. Allievo interno negli istituti di anatomia umana normale e di clinica oculistica, si dedicò presto alla ricerca ...
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BETTI, Mario
Enrico Cingolani
Nato a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875 da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del violinista Adolfo, proveniva da famiglia di farmacisti che aveva esercitato [...] di preside di facoltà e di rettore.
Nel 1921 il B. fu chiamato alla cattedra di chimicafarmaceutica di Genovapassò poi nel 1923 alla cattedra di chimica generale dell'università di Bologna. succedendo a G. Ciamician. Qui organizzò il nuovo Istituto ...
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farmaceutico
farmacèutico agg. [dal lat. pharmaceutĭcus, gr. ϕαρμακευτικός, der. di ϕάρμακον «farmaco»] (pl. m. -ci). – Che è proprio e specifico della farmacia (come arte e come attività); che concerne i rimedî, le medicine: arte f.; laboratorio...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....