Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] la natura e la struttura del bersaglio del farmaco siano note in modo più o meno dettagliato. Ciò permette al chimicofarmaceutico di intervenire in modo certamente più razionale (v. Fernandes, 2001) e di giungere all'identificazione del prototipo in ...
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Processi chimici industriali
Elio Santacesaria
La chimica, a differenza di altre scienze, si è sviluppata sia attraverso l’indagine sui fenomeni naturali, sia attraverso varie operazioni di trasformazione [...] precedenza, i reattori discontinui e molti reattori semicontinui vengono utilizzati per piccole produzioni di chimica fine o di chimicafarmaceutica e spesso lo stesso reattore viene impiegato per produzioni diverse (reattori multipurpose).
Uno dei ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] assistente del Ciamician fino al 1908, quando seguì a Firenze A. Angeli, nominato direttore dell'Istituto di chimicafarmaceutica del R. Istituto di studi superiori.
Dall'università di Firenze, ove iniziò ricerche sull'elettrochimica in solventi ...
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BETTI, Mario
Enrico Cingolani
Nato a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875 da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del violinista Adolfo, proveniva da famiglia di farmacisti che aveva esercitato [...] di preside di facoltà e di rettore.
Nel 1921 il B. fu chiamato alla cattedra di chimicafarmaceutica di Genovapassò poi nel 1923 alla cattedra di chimica generale dell'università di Bologna. succedendo a G. Ciamician. Qui organizzò il nuovo Istituto ...
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CASALE, Luigi
Giampiero Marchese
Nato a Langosco Lomellina (Pavia) il 22 nov. 1882 da Santo e Maddalena Balocco, proprietari terrieri, nel 1908 si laureò in chimica industriale presso l'università di [...] presso l'università di Torino, passò come aiuto presso l'istituto di chimicafarmaceutica dell'università di Napoli (1915-17), effettuando ricerche di chimica organica orientate prevalentemente verso la sintesi di gas asfissianti, allora di grande ...
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Chimico italiano (Montereale Cellina, Udine, 1910 - Roma 1968); prof. univ. dal 1948, ha insegnato chimicafarmaceutica e tossicologia all'univ. di Roma, ed è stato (1961-66) direttore dell'Istituto superiore [...] e accademico pontificio (1961). Autore di importanti ricerche nel campo della chimica strutturistica, della radiochimica e chimica nucleare e in quello della chimicafarmaceutica. Fra i suoi studî sperimentali di maggior rilievo sono da citare quelli ...
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Chimico (Cividale del Friuli 1857 - Conegliano 1928); prof. di chimicafarmaceutica nelle univ. di Sassari (1886-88) e di Napoli (dal 1888); socio nazionale dei Lincei (1922). Fra le sue numerose ricerche, [...] e i suoi derivati, l'urea, le immidi, la radioattività dei minerali delle zone vesuviane e la presenza di gasolio nelle emanazioni vulcaniche. Durante la prima guerra mondiale si occupò di problemi riguardanti gli aggressivi chimici (cloropicrina). ...
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Ghigi, Elisa. – Chimica italiana (Bologna 1902 - ivi 1987). Allieva di G. Placher, G. Charrier e G.B. Bonino, laureata in Chimica nel 1925 presso l’Università di Bologna, in questo ateneo ha esercitato [...] facoltà di Farmacia dell'Università di Ferrara e l’anno successivo a quella di Chimica organica; nel 1952 è subentrata a Charrier alla cattedra di Chimicafarmaceutica, che ha tenuto fino al passaggio a fuori ruolo. G. ha affiancato all’incessante ...
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Chimico (Vignola 1817 - ivi 1881). Alternò l'attività scientifica con quella politica; sostenitore dell'annessione delle province estensi al Regno di Sardegna, dovette rifugiarsi a Torino (1848), ove Cavour [...] incarichi scientifici e politici. Tornò a Modena (1859) come rettore dell'università; dal 1867 prof. di chimicafarmaceutica e tossicologia nell'univ. di Bologna; socio corrispondente dei Lincei (1870). Compì notevoli ricerche sugli alcaloidi della ...
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Monti, Lydia. – Chimica italiana (Roma 1890 – Siena 1993). Laureata in chimica nel 1913 presso l’Università di Roma, ha svolto un periodo di attività nell’industria prima di entrare nel mondo accademico, [...] del Comune di Roma e poi quello delle Officine Elettroniche Rossi. Nel 1940 è stata nominata ordinario di Chimicafarmaceutica e tossicologica dell’Università di Siena, di cui è stata preside dal 1958 al 1960. Tra i suoi studi occorre ricordare ...
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farmaceutico
farmacèutico agg. [dal lat. pharmaceutĭcus, gr. ϕαρμακευτικός, der. di ϕάρμακον «farmaco»] (pl. m. -ci). – Che è proprio e specifico della farmacia (come arte e come attività); che concerne i rimedî, le medicine: arte f.; laboratorio...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....