L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] è. (Kuhn 1969, pp. 78-79)
Talvolta, gli storici della chimica hanno riconosciuto a Joseph Priestley (1733-1804) il merito di aver scoperto confusioni linguistiche condizionavano negativamente la pratica farmaceutica e la preparazione dei rimedi. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] , sarà confermata nel 1946 da Henry Rapoport.
Scoperti gli effetti allucinogeni dell'LSD. Albert Hofmann, chimico della società farmaceutica Sandoz, nel corso di ricerche sugli estratti della segale cornuta viene accidentalmente in contatto con una ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] colture cellulari e i metodi di screening automatizzati ‒ sta portando a una nuova concezione della ricerca farmaceutica; in essa, il dialogo tra chimici e biologi e la qualità del ragionamento scientifico sono potenziati dai grandi numeri. Con ciò ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] filosofale, della medicina universale e la realtà della trasmutazione, riducendo la chimica, attraverso negazioni successive, a "una parte della medicina appartenente alla farmaceutica, e che ne differisce solo per il nome". Una definizione simile ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] se si esaminano due produzioni legate alla chimica tecnica come quella farmaceutica e quella del sapone e degli alcali 'uso generalizzato. In realtà la scoperta è da attribuire al chimico inglese Humphry Davy (1778-1829). Questi, che era stato ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] nel 1945 da sedici scienziati, otto della Calco e otto della Lederle. Questo passaggio delle tradizionali imprese chimiche nei settori della farmaceutica e delle scienze della vita avrebbe subito un'accelerazione dal 1945 in poi.
Processi ad alta ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] con il contributo di William von Eggers Doering. Inoltre, il notevole rilievo dato agli steroidi dalle grandi aziende chimiche e farmaceutiche fu lo stimolo che lo portò nel 1952 alla sintesi totale del colesterolo e del cortisone. Altri suoi grandi ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] a ricerche nel settore farmacologico presso una ditta farmaceutica; nel 1942 le minacce ricevute da elementi fascisti , gli furono conferiti i premi per nuove ricerche in chimica organica dal Politecnico di Milano nel 1927, Kronauer dall'Università ...
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CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] sulla tiourea, studi di un ipotetico caso di diorto-isomeria del benzene), altri a fini pratici, prevalentemente chimico-farmaceutici (preparazione dell'ittiolo e della procaina, estrazione della cellulosa dagli steli di mais e di sorgo).
Nel corso ...
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HOEFER, Hubert Franz
Giovanni Piccardi
Nacque a Colonia, in Germania, nel 1728 (come si legge nel registro della chiesa di St. Kolumba, dove risulta battezzato il 4 ottobre di quell'anno), da Johann [...] dei simboli di origine alchemica ancora usati nella pratica farmaceutica.
Nel 1790, alla morte del fratello, l' 1869, II, pp. 384 s.; I. Guareschi, Suppl. annuale della Enc. di chimica, 1911-1912, Torino 1912, pp. 412 s.; R. Nasini, I soffioni e i ...
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farmaceutico
farmacèutico agg. [dal lat. pharmaceutĭcus, gr. ϕαρμακευτικός, der. di ϕάρμακον «farmaco»] (pl. m. -ci). – Che è proprio e specifico della farmacia (come arte e come attività); che concerne i rimedî, le medicine: arte f.; laboratorio...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....