FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] al Cairo i due insegnamenti furono separati e il F. vi ebbe nel 1833 la direzione del laboratorio di chimica e l'insegnamento di farmaceutica, mentre quello di botanica fu assegnato al francese A. H. Husson. Di questa scienza del tutto nuova in ...
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GORGONE, Franco
Elisa Boccia
Nacque a Santa Maria di Licodia, nel Catanese, il 14 ag. 1908, da Salvatore e Maria Rasà.
Spirito brillante e intraprendente, amante dei viaggi e dei piaceri della vita, [...] dovuto portare ad auspicate concretizzazioni.
Avviato agli studi di chimica e farmacia, il G. si allontanò da Catania, dove (Manera, tab. 15). Del resto, l'industria farmaceutica italiana già da alcuni anni risultava largamente caratterizzata da una ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] pp. 5-93). In quel periodo il M. effettuò altre ricerche di chimica organica, come quelle sull'acido canforico, di cui trovò la formula contemporaneamente Francia fu nominato membro della Società farmaceutica francese, della Società filomatica e dell ...
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RECORDATI, Giovanni
Vittorio A. Sironi
RECORDATI, Giovanni. – Nacque a Correggio il 12 luglio del 1898, primogenito di Silvio, farmacista, e di Giuseppina Montanari, casalinga. Laureatosi in chimica [...] sostanze costruite dall’uomo in laboratorio per via chimica – aveva preso avvio, principalmente in Germania e in Svizzera, una nuova industria, quella farmaceutica. Le specialità farmaceutiche così prodotte (Fenacetina, Piramidone e Aspirina ne erano ...
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FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] . con D. Ottolenghi; Influenza dell'iodoformio sulla quantità giornaliera di urea emessa colle urine dall'uomo, in Riv. di chimica medica e farmaceutica, I [1883], pp. 379-382, in coll. con F. Spallitta).
Interamente dedito allo studio, il F. fu una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Isaia Iannaccone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I nessi tra scelte politiche (nel campo dell’istruzione, della ricerca di base e delle [...] allora che la vittoria tedesca è maturata nei laboratori di chimica organica e nel sistema di istruzione tecnica prevalente in molti Interi settori dell’industria, come ad esempio la farmaceutica o l’elettronica, sono stati assorbiti da grandi ...
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FLAIANI, Giuseppe
Ettore Giammei
Nacque ad Ancarano (oggi in provincia di Teramo) allora nello Stato della Chiesa, diocesi di Ascoli Piceno, da Domenico e da Monica Castagneti, il 4 luglio 1739 (non [...] -chirurgico, mensile che pubblicava un'ampia rassegna di opere di medicina italiane e straniere, non trascurando le scienze affini, chimica e farmaceutica. Il periodico cessò le pubblicazioni nel 1813.
Morì a Roma il 1° ag. 1808 e fu sepolto nella ...
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progettazione di farmaci
progettazióne di fàrmaci locuz. sost. f. – Processo standardizzato che porta alla scoperta o all’ideazione di nuovi farmaci, noto anche come drug discovery. Scoprire un farmaco [...] in media circa 10 anni, durante i quali l’industria farmaceutica investe cifre dell’ordine del miliardo di euro. Questo processo dagli anni Novanta del 20° sec. sono essenzialmente la chimica computazionale, la bio- e la chemoinformatica, i metodi ...
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ZAMBELETTI, Ludovico. –
Mauro Capocci
Nacque il 19 novembre 1841 a Foppenico, in provincia di Bergamo (oggi in provincia di Lecco). Il padre fu l’ingegnere Lodovico Giovan Battista (all’anagrafe milanese [...] gli studi lavorò a Milano insieme a Carlo Erba, prima nella sua farmacia di Brera e poi nell’impresa chimico-farmaceutica che favrebbe fondato nel 1873. Qualche anno dopo, nel 1866, Zambeletti rilevò la farmacia Monteggia – attiva da qualche decennio ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] fu incaricato dell'insegnamento di tecnica farmaceutica.
La ricerca farmacologica si era già ancora le ricerche sul sistema nervoso (Sull'azione paralizzante della stricnina, in Ann. di chimica e di farmacol., s. 4, XIV [1891], pp. 259-279; Azione ...
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farmaceutico
farmacèutico agg. [dal lat. pharmaceutĭcus, gr. ϕαρμακευτικός, der. di ϕάρμακον «farmaco»] (pl. m. -ci). – Che è proprio e specifico della farmacia (come arte e come attività); che concerne i rimedî, le medicine: arte f.; laboratorio...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....