TALCO (sinonimi: Steatite, Creta di Briançon, di Venezia, ecc.)
Emanuele Grill
Minerale che ha composizione chimica: H2Mg3 (SiO3)4, con 63,52% di SiO2; 31,72 di MgO; 4,76 di H2O. Il talco non si presenta [...] togliere macchie di grasso dalle stoffe, dal legno, per sgrassare talune pelli per conceria, ecc.
Nell'industria farmaceutica, chimica e ceramica, quale eccipiente in pillole, pasticche, per polvere aspersoria; per preparare la "fosfite", specie di ...
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L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] e nell'istituto privato, gli studenti cominciarono ad aumentare, in parte grazie alla reale necessità di preparazione farmaceutica e chimica, ma anche grazie al fatto che Liebig acquisì una reputazione sempre crescente. Infatti, come il suo rivale ...
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L'Ottocento: chimica. Una nuova scienza
David M. Knight
Una nuova scienza
Se per scienza si intende un corpus di conoscenze empiriche regolato e ordinato dalla teoria, allora si può affermare che la [...] di Giessen attirava una grande quantità di studenti, che una volta laureati trovavano facilmente occupazione nell'industria chimica e farmaceutica o nella professione medica. In Gran Bretagna le possibilità di impiego erano più limitate e i ...
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farmacèutica, industria Settore industriale che comprende le attività relative alla ricerca, produzione e vendita di sostanze farmacologicamente attive, di formulazioni farmaceutiche per uso umano e veterinario, [...] modificando profondamente il modo con cui condurre la ricerca in campo farmaceutico. Infatti, per molto tempo l'innovazione del prodotto f. si rilevanza hanno assunto le possibilità offerte dalla chimica combinatoria di ottenere un gran numero di ...
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Chimica
S. ionico Fenomeno caratteristico di alcuni tipi di solidi, sia organici sia inorganici, che, messi a contatto con una soluzione ionica, sono capaci di mandare in soluzione ioni, mentre il posto [...] ottenute in produzioni tipiche dell’industria alimentare e farmaceutica. Le resine possono anche servire come sistemi di tipo di forze introdotte, inizialmente, per spiegare il legame chimico omopolare. In tale tipo di legame esiste un termine ...
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Farmaceutica
Preparato liquido ottenuto per azione di solventi su sostanze vegetali essiccate (droghe), in forma facilmente assimilabile dall’organismo; le t. di droghe animali, già assai rare un tempo, [...] o del suo precursore, la penetrazione di quest’ultimo all’interno dei pori e il suo fissaggio per via fisica, chimica o meccanica. La denominazione commerciale di un colorante è generalmente composta da: nome convenzionale della classe tintoria di ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] euro annui di fatturato e 1 milione e 800.000 occupati (dati 2005), è il maggior produttore mondiale nel settore chimico-farmaceutico, seguita dagli Stati Uniti e dal Giappone. All’interno dei paesi della Comunità, il primo posto spetta alla Germania ...
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chimica combinatoria
chìmica combinatòria locuz. sost. f. – Strategia sperimentale utilizzata in vari settori della chimica consistente in un insieme di metodiche e protocolli volti a sintetizzare in [...] di 10.000 ammidi ognuna delle quali strutturalmente diversa dalle altre. Negli anni Duemila la chimica combinatoria applicata alla ricerca farmaceutica si è evoluta notevolmente, passando dalla sintesi di repertori oligomerici (peptidi, nucleotidi) a ...
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Farmacista (Vigevano 1811 - Milano 1888), esercitò a Pavia e a Milano. Visse negli anni nei quali l'erboristeria, sulla quale l'arte farmaceutica si era fino allora fondata, veniva rapidamente soppiantata [...] dalla chimica. Sull'esempio di quanto si faceva in Germania e Francia, si diede alla preparazione di diversi prodotti fra i quali il calomelano, alcuni sali di ferro, sali di bismuto, di chinino, acido valerianico, la magnesia calcinata, la santonina ...
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Tecnologie che controllano e modificano le attività biologiche degli esseri viventi per ottenere prodotti a livello industriale e scientifico.
Tecniche di controllo e modifica degli organismi viventi sono [...] complesso prendono il nome di terapia genica.
Industria farmaceutica
- I farmaci ottenibili per via biotecnologica sono controllo di qualità, volto a individuare contaminanti di origine chimica o biologica. I metodi più diffusi sono i saggi ...
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farmaceutico
farmacèutico agg. [dal lat. pharmaceutĭcus, gr. ϕαρμακευτικός, der. di ϕάρμακον «farmaco»] (pl. m. -ci). – Che è proprio e specifico della farmacia (come arte e come attività); che concerne i rimedî, le medicine: arte f.; laboratorio...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....