Un principio conduttore che aiuta a sintetizzare la grande quantità di materiale accumulato negli ultimi anni sull'e. è quello di descrivere le proprietà funzionali di questa proteina nei termini della [...] sua struttura chimica.
Struttura. - Le e. contengono due paia di catene polipeptidiche differenti: le subunità α, che sono costituite da 141 residui e quella desossigenata è considerata la base fisica della cooperatività nei vari modelli proposti per ...
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. Insieme di quei fenomeni (X, p. 365 e p. 768) che hanno luogo alla superficie dei solidi e dei liquidi e in generale nella interfacies di fasi diverse, indipendentemente dalla massa delle fasi stesse, [...] biologico sia nel campo industriale, nella passività dei metalli, ecc. Si distinguono due tipi fondamentali di adsorbimento: fisico e chimico, che, per quanto non nettamente separati, sono individuabili da alcuni specifici fattori:
1) il tipo di ...
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JOLIOT, Frédéric
Nato a Parigi il 19 marzo 1900, ottenne il diploma di ingegnere nel 1923, nell'École de physique et chimie di Parigi. Iniziò i primi studî sotto la guida di Paul Langevin; passò quindi, [...] Curie), dove iniziò le sue brillanti ricerche di radioattività e fisica nucleare. Sposò nel 1926 Irène Curie, figlia di Pierre e , insieme con la moglie, il premio Nobel 1935 per la chimica. Nel 1937 fu nominato professore al Collège de France, in ...
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Materiali, scienza dei
Giancarlo Caprino
Definizione del campo disciplinare
La s. dei m. si occupa dei solidi d'interesse applicativo, studiandone i legami fra la struttura e le proprietà.
Caratteristiche [...] al 50% se i grani hanno dimensione di alcune decine di nm. Di conseguenza, i nanomateriali presentano proprietà chimiche, fisiche e meccaniche differenti da quelle dei loro parenti a grana microscopica o macroscopica. Questo rende molto attraente il ...
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La c. è stata in quest'ultimo decennio oggetto di numerosi studî sia a sfondo puramente teorico sia a scopi eminentemente pratici. È noto che, secondo la classica definizione di Berzelius, la c. può riguardarsi [...] studiare l'influenza dei promotori, dei veleni e dei supporti sulla caduta dell'attività, ossia sulle trasformazioni chimico-fisiche che il catalizzatore subisce inevitabilmente, in misura più o meno lenta, durante l'uso (invecchiamento, cokizzazione ...
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Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] . antartica, il che induce a pensare a un fenomeno in rapida espansione oppure a una significativa alterazione della dinamica chimico-fisica dell'a. t. alle alte latitudini boreali: due ipotesi che, per la loro potenziale pericolosità, esigono per il ...
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Secondo la legge delle proporzioni costanti di Proust (1892), "Quando due o più elementi si combinano tra loro per formare un composto chimico, l'unione avviene sempre in un rapporto fisso e invariabile". [...] prevedere prima e realizzare poi questi c. che possiedono le caratteristiche desiderate. Il comportamento e le proprietà chimico-fisiche di un solido sono infatti determinate dalla sua composizione, dalla sua struttura interna e superficiale, e dalle ...
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CHIMICI Per la maggior importanza assunta in questi ultimi anni, in materia di guerra chimica, dalle sostanze aggressive non asfissianti rispetto alle asfissianti, la voce asfissianti, gas (v. in IV, p. [...] risanamento di terreno, locali, cose, persone infettate. Può essere: fisica (uso di agenti atmosferici o del fuoco), meccanica (con impiego di acqua o asportazione del terreno infetto), chimica (con impiego di sostanze ossidanti). Si dànno qui di ...
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Per quanto concerne gli aspetti termochimici della c. essi non presentano novità di particolare rilievo. Al confronto, considerevoli progressi sono stati fatti nel campo dei meccanismi di combustione.
Nelle [...] influenzati dal campo di moto della corrente fluida, e pertanto non possono essere considerati come una proprietà chimico-fisica della miscela.
Combustioni lente. - Si hanno quando, giocando sulla temperatura, sulla pressione, sul tempo di permanenza ...
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Se si mettono a contatto due sostanze che per la loro natura e per la composizione ponderale della miscela sono completamente solubili l'una nell'altra, esse, qualunque sia il loro stato fisico, tenderanno [...] un'unica fase; tuttavia questo non avverrà istantaneamente, ma in un tempo più o meno lungo dipendente dalla natura chimica e fisica delle sostanze, dal loro stato di suddivisione, dalle condizioni ambientali e da eventuali azioni esterne, ad es. di ...
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fisico-chimico
fìṡico-chìmico (o fiṡicochìmico) agg. (pl. fìṡico -chìmici o fiṡicochìmici). – Che riguarda contemporaneamente la fisica e la chimica: fenomeni fisico-chimici.