Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] '"aggiunta di qualcosa di qualitativamente nuovo", un nuovo ordine di fenomeni, che certamente non elimina le leggi della fisica o della chimica, né quelle della biologia (v. Kroeber, 1917; tr. it., pp. 88-89). Secondo questo paradigma, la nascita ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] dell'epoca moderna, il più importante compendio di cosmografia e geografia fisica rimaneva il Libro II della Naturalis historia di Plinio. A sapore salato della loro acqua e nella composizione chimica ricca di metalli, da Leonhard Thurneysser ( ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] metodi, mentre la mineralogia si ridusse a una branca particolare della geologia, quella che descriveva le proprietà chimiche e fisiche dei materiali solidi che costituiscono la crosta terrestre; tutto sommato, essa non aveva un ruolo più importante ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] mondo naturale (a sua volta caratterizzato dal principio di uniformità che regola, sia pure in maniera diversa, i fenomeni fisico-chimici e biologici) possano avere alcuni punti in comune sia con quanto si è verificato in contesti successivi, sia tra ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] comparata; dal 1857 il museo ebbe anche una cattedra di fisica vegetale. Nel 1853, per intervento statale, la cattedra e a Ceylon; a ciò si dovette la nascita di un'industria chimica in queste aree. A Kew inoltre erano stati isolati gli alcaloidi di ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] e moderni. Nel settore della caratterizzazione dei manufatti ceramici, oltre alle tecniche analitiche micromorfoscopiche, chimiche, fisiche e petrologiche (petrologia ceramica), assume oggi particolare interesse ai fini dell'individuazione di falsi ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] impresa generata dai processi di industrializzazione, se piccola, è artigiana: quasi che dalle scoperte recenti della fisica, della chimica e dell'elettronica come dalle innovazioni passate della meccanica e della metallurgia, dalle nuove come dalle ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] geometriche della loro combinazione o per le reazioni chimiche innescate dall'ipotetico fluido nerveo.
Lorenzo Bellini (1643 di effetti visibili rigorosamente quantificati ed espressi in leggi fisiche. L'irritabilità non soltanto aveva a che fare ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] potere e un'influenza non fisici, ma in una certa misura soprannaturali. Si manifesta, tuttavia, nella forza fisica o in ogni forma di facendo ricorso alla metafora dell'elettricità ma della chimica, fusioni improvvise e irresistibili; dall'altro, un ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] Movimento per le relazioni sociali della scienza, il quale - attraverso un attento meccanismo di cooptazione di fisici, chimici, biologi, neurologi, tutti riconosciuti nelle rispettive comunità - gioca un ruolo importante nella presa di coscienza dei ...
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fisico-chimico
fìṡico-chìmico (o fiṡicochìmico) agg. (pl. fìṡico -chìmici o fiṡicochìmici). – Che riguarda contemporaneamente la fisica e la chimica: fenomeni fisico-chimici.