La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] prefazione al manuale Physical organic chemistry: reaction rates, equilibria, and mechanisms (1940) riferisse dei tempi in cui tra i chimicifisici e quelli organici era considerato un punto d'onore non capire niente l'uno del campo dell'altro (per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] e che la degradazione e la sintesi non sono altro che le due facce opposte di uno stesso fenomeno chimico-fisico. Nel 1896-1897 gli esperimenti di fermentazione acellulare condotti dai fratelli Hans ed Eduard Buchner hanno posto fine a controversie ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] questa regola però ricevette una pronta spiegazione.
Nel frattempo, alcune nuove idee erano emerse nel campo della chimicafisica, un'espressione usata per la prima volta da Frankland nel titolo del libro Experimental researches in pure, applied ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] Großbürgertum (in parole povere, le masse). Creati nel 1912, i primi due Kaiser-Wilhelm-Instituten erano dedicati alla chimica e alla chimicafisica; il primo, diretto da Fritz Haber (1868-1934), fu ben presto adattato allo sforzo bellico e divenne ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti di sintesi
Anthony S. Travis
I prodotti di sintesi
Prima del 1918, lo stimolo principale per lo sviluppo della chimica organica derivava [...] Winnington Francis A. Freeth (1884-1970), che fece progredire gli aspetti più astratti e teorici del lavoro, e il chimicofisico dell'ICI (più tardi Sir) Michael W. Perrin (1905-1988), che aveva studiato la polimerizzazione dell'acetilene in Canada ...
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L'Ottocento: chimica. Una nuova scienza
David M. Knight
Una nuova scienza
Se per scienza si intende un corpus di conoscenze empiriche regolato e ordinato dalla teoria, allora si può affermare che la [...] , introdotto nel 1860 da Bunsen e da Gustav Robert Kirchhoff, maturarono le condizioni per la nascita della chimicafisica. I suoi fondatori furono Friedrich Wilhelm Ostwald e Jacobus Henricus van't Hoff; in questo territorio di frontiera tra la ...
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LEVI, Mario Giacomo
Luigi Cerruti
Nacque a Padova il 16 apr. 1878, da Giacomo e da Marianna Padoa. Terminati gli studi liceali, si iscrisse al corso di laurea in chimica presso l'Università di Padova, [...] industriale, il L. si trasferì alla Technische Hochschule di Karlsruhe, per compiere ricerche di elettrochimica presso l'istituto di chimicafisica, fondato due anni prima da Max Le Blanc. Di ritorno a Padova, conseguita nel 1903 la libera docenza in ...
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PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] 1832; A. Cattaneo, Cenni su la vita di D. E. P. padre Barnabita, Milano 1835 (estr. dalla Biblioteca di farmacia, chimica, fisica, medicina, terapeutica, storia naturale, s. 2, XXI (1835), vol. 3, pp. V-XXII); M. Borgazzi, E. P. Memoria letta alla ...
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PAOLONI, Leonello
Luigi Cerruti
– Nacque a Sassoferrato, in provincia di Ancona, il 21 novembre 1920 da Giuseppe e da Maria Chiavarini.
Il padre era un piccolo imprenditore e la famiglia era di tradizione [...] perseguito da Alberto Monroy, biologo di fama internazionale, che nel 1961 aveva chiamato a ricoprire la cattedra di chimicafisica Filippo Accascina. Fu quest’ultimo a offrire il nuovo insegnamento a Paoloni, che iniziò le lezioni nel dicembre ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] terreno in cui erano cresciute.
Un campo in cui il M. lasciò una forte impronta è quello della chimicafisica. Importanti le sue ricerche sull'affinità chimica e sugli equilibri (ibid., s. 3, XXXVII [1853], pp. 198-206 e LI [1857], pp. 328-358). Egli ...
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fisico-chimico
fìṡico-chìmico (o fiṡicochìmico) agg. (pl. fìṡico -chìmici o fiṡicochìmici). – Che riguarda contemporaneamente la fisica e la chimica: fenomeni fisico-chimici.