CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] la sieroterapia, che era stato fra i primi a impiegare in chimica dopo la scoperta di E. von Behring (1890), e di bambino (Roma 1903), in cui trattò, oltre che dell'igiene fisica, anche di quella psichica, risultando per tal motivo un anticipatore ...
Leggi Tutto
CAVALLO, Tiberio
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 30 marzo 1749. Figlio di un medico, per motivi non noti nel 1771 si recò in Inghilterra, ove fece pratica nell'attività bancaria e commerciale. Si ignora [...] unitario la visione del mondo resa possibile dal livello raggiunto dalle scienze dell'epoca, ed in particolare dalla fisica e dalla chimica, facendo il punto su tutti i fenomeni da esse analizzati e spiegati.
Tra gli scritti minori degli ultimi ...
Leggi Tutto
BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] Verri intorno alla vite e al vino (Milano 1824, non ristampato nelle Opere): in esso difendeva il valore delle ricerche chimiche del francese J.-A. Chaptal applicate all'enologia.
Ma le ricerche che gli diedero notorietà furono quelle - già iniziate ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] ), pp. 266-73; Sulla costituzione degli elettroliti, in La Gazzetta chimica italiana, XIII (1883), pp. 27-34; Il calore raggiante e ), in Rendic. d. R. Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, matem., e naturah, s. 5, XII, 2 (1903), pp. 345- ...
Leggi Tutto
MAGNAGHI, Giovan Battista
Ana Maria Millan Gasca
Nacque a Lomello, presso Pavia, il 21 marzo 1839, da una famiglia di proprietari terrieri. Dopo il trasferimento della famiglia a Genova, nel 1851 entrò [...] navigazione (cartografia e geodesia) e anche nella fisica del mare. Sviluppò inoltre numerosi strumenti nautici e acqua per il prelievo di campioni di acqua per la talassografia chimica e l'armatura per un termometro a rovesciamento che consente di ...
Leggi Tutto
AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] agli studi umanistici e religiosi quelli scientifici, di chimica, botanica e geologia, ed economici, comprendendo 1805, lo studio Della rabdomanzia, ossia elettrometria animale: ricerche fisiche e storiche, Milano 1808, e i libri Viaggio da Milano ...
Leggi Tutto
CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] Fin dal 1863 F. Gera, direttore della scuola reale lo chiamò a Conegliano con l'incarico d'insegnamento della fisica, della chimica e delle scienze naturali; di questa scuola egli divenne nel '67 direttore. Accanto all'insegnamento, il C. sviluppa l ...
Leggi Tutto
ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] del cuore sul circolo del sangue, in Memorie di matem. e di fisica della Società ital. delle scienze, XI, Modena 1804, pp. 342-382 dei fluidi, d'idraulica, di termologia e di chimica, rivelando una personalità assai matura ed aggiornata, in ...
Leggi Tutto
FANTAPPIÉ, Luigi
Giuseppe Arcidiacono
Nacque a Viterbo il 15 sett. 1901, da Liberto ed Agrippina Gnazza. Conseguì la laurea in matematica alla Scuola normale superiore di Pisa nel 1922 e fu assistente [...] , porta, secondo il F., a una vera e propria rivoluzione nella scienza, paragonabile a quella galileiana, unificando la fisica e la chimica con la biologia. Qualche anno dopo il F., E. Schrödinger introduceva la "entropia negativa", L. Brillouin la ...
Leggi Tutto
BOMBICCI PORTA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Siena l'11 luglio 1833 da Tito, ingegnere, e da Gesilia Bulgarini. Studiò all'università di Pisa, dove si laureò in scienze naturali nel 1853, allievo e [...] fra loro differenti". Il B. sostiene che alla base di tali associazioni stanno fenomeni fisici e non chimici. Tale teoria è assai simile a quelle dei miscugli isomorfi di G. Tschermak e della sincristallizzazione di G. Friedel, formulate vari anni ...
Leggi Tutto
fisico-chimico
fìṡico-chìmico (o fiṡicochìmico) agg. (pl. fìṡico -chìmici o fiṡicochìmici). – Che riguarda contemporaneamente la fisica e la chimica: fenomeni fisico-chimici.