Nato in Pavia il 24 settembre 1501 (secondo il Bertolotti, nel 1506), morto in Roma il 21 settembre 1576, fu uno degl'intelletti più forti e insieme degli spiriti più bizzarri del Cinquecento italiano. [...] dell'impossibilità del moto perpetuo; in chimica, egli ebbe chiare intuizioni dell'ossigeno e di Bologna, IV (1916); D. Bianchi, G. C. e il collegio dei fisici di Milano, in Archivio stor. lombardo., 1912; H. Fischer, Geschichte der neuern ...
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Il progresso dei mezzi tecnici di indagine, fattore fondamentale nell'evoluzione di tutte le scienze, ha introdotto anche nell'a., scienza morfologica relativamente statica, una notevole e rapida evoluzione: [...] pareva insito nelle discipline morfologiche, avvicinandole quindi alla configurazione dottrinaria e metodologica delle scienze esatte come la fisica e la chimica. Deve però essere messo in rilievo che non si tratta di una fase rinnovatrice, perché la ...
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Così si chiama quel ramo dell'ecologia (v.) che studia la distribuzione delle piante in rapporto ai caratteri del terréno e, in generale, del substrato nutritizio. Si è osservato da tempi remoti che terreni [...] , colpito in seguito dalle numerose contraddizioni che, in pratica, esse presentavano, elaborò una nuova teoria "chimica" in opposizione a quella "fisica" del Thurmann; essa dominò per molti anni nel campo dell'edafismo. Secondo tale teoria, il ...
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- Evoluzione del quadro demografico e geo economico. La competizione sul Mar Cinese. Turcofonia. Le nuove vie della seta. Bibliografia
Evoluzione del quadro demografico e geoeconomico di Claudio Cerreti. [...] metà della ricchezza mondiale, grazie anche a una rilevante infrastrutturazione fisica e a radicate capacità organizzative. Su tutti i Paesi edilizia, plastica, elettronica, elettrotecnica, chimica, meccanica di precisione, telefonia, malgrado ...
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Durante e dopo la seconda guerra mondiale la c. ha subito una profonda evoluzione, sia nel settore artistico, dando corpo a nuove espressioni che si avvalgono anche di tecnologie sofisticate, sia nel settore [...] o comunque dei solidi non cristallini.
Tra i fenomeni più studiati è la sinterizzazione, ossia il meccanismo chimicofisico attraverso il quale la materia incoerente, dopo la formatura e l'essiccazione, sottoposta a cottura a temperatura elevata ...
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L'estimo è quella disciplina che ha per oggetto la valutazione dei beni economici. Stimare significa attribuire un valore in relazione ai fini della stima: a seconda quindi dello scopo di quest'ultima [...] di produzione, di viabilità, ecc.). Sono intrinseche quelle relative alla fertilità del fondo (natura fisica e chimica dei terreni, profondità, sottosuolo, giacitura, condizioni idrologiche, ecc.): agl'investimenti stabili (fabbricati, piantagioni ...
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Se si mettono a contatto due sostanze che per la loro natura e per la composizione ponderale della miscela sono completamente solubili l'una nell'altra, esse, qualunque sia il loro stato fisico, tenderanno [...] un'unica fase; tuttavia questo non avverrà istantaneamente, ma in un tempo più o meno lungo dipendente dalla natura chimica e fisica delle sostanze, dal loro stato di suddivisione, dalle condizioni ambientali e da eventuali azioni esterne, ad es. di ...
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MEDITERRANEO (XXII, p. 754, App, I, p. 831; II, 11, p. 282)
Giuseppe Morandini
Negli ultimi venticinque anni le conoscenze oceanografiche del M. hanno compiuto un certo progresso, anche se non paragonabile [...] svolto nell'ultimo decennio soprattutto a mezzo di varî gruppi di lavoro che oggi sono così articolati: chimica del mare; fisica del mare; morfologia e geologia marina; plancton, necton; pesci pelagici, benthos; microbiologia marina, stagni salati e ...
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Catena montuosa dell'Antiappennino toscano, che si erge a breve distanza dal Tirreno, tra le valli della Magra e del suo affluente Aulella e quella del Serchio: è collegata alla dorsale appenninica dalle [...] le porte e finestre naturali scavate nel calcare dall'azione chimica delle acque. Particolarmente noto il M. Forato. Altro ., si distingue ancora per fierezza e robusta costituzione fisica, della quale fornisce una prova nella resistenza al gravoso ...
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Con il termine b. vengono definite una serie di reazioni di ossido-riduzione, che avvengono negli organismi luminescenti (quali alcuni batteri, protozoi, funghi, vermi, crostacei, ecc.), nelle quali la [...] che la luce emessa dagli organismi luminescenti era di natura fisica. Nel 1775 P. Forskal descrisse la b. della medusa Radziszewski fu il primo a dimostrare che anche composti chimici di sintesi presentavano il fenomeno dell'emissione di quanti ...
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fisico-chimico
fìṡico-chìmico (o fiṡicochìmico) agg. (pl. fìṡico -chìmici o fiṡicochìmici). – Che riguarda contemporaneamente la fisica e la chimica: fenomeni fisico-chimici.