In psichiatria, stato di tensione psicosomatica, generalmente vissuto come penosa passività verso eventi dannosi che il soggetto pensa stiano verificandosi o teme possano verificarsi. Viene considerata [...] , che non riesce a padroneggiare, e l’impotenza psichica e fisica che ne deriva determina una grave crisi di a. (automatische Angst Vengono chiamati ansiolitici i farmaci, aventi struttura chimica diversa, che esercitano un comune effetto sedativo ...
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Quarta lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio. Dall’originaria capitale si sono svolte, tanto nell’alfabeto latino quanto nel greco, le varie [...] simbolo del deuterio
Premessa al nome di un composto chimico, d- indica che questo è otticamente attivo destrogiro (si usa anche la forma maiuscola D-).
Fisica
La lettera D è il simbolo del deutone; in spettroscopia, indica la linea caratteristica ...
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Proprietà di molti corpi solidi, generalmente cristallini, consistente nella emissione di radiazioni luminose per un certo tempo dopo che sono illuminati (da frazioni di secondo fino a parecchi giorni). [...] Il nome deriva dal fosforo, che presenta una luminescenza del genere, però di natura chimica e non fisica (➔ chemiluminescenza). L’eccitazione della f. può essere dovuta a radiazioni luminose e ultraviolette, ma anche a raggi X, raggi γ; le ...
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Astrofisico indiano (Lahore 1910 - Chicago 1995). Lavorò inizialmente in Inghilterra; trasferitosi negli USA, fu assistente e poi prof. (dal 1942) nell'univ. di Chicago. Particolarmente importanti le sue [...] interplanetario e sulla polarizzazione della luce riflessa dai pianeti. Per i fondamentali contributi alla comprensione della costituzione fisico-chimica delle stelle e della loro evoluzione, nel 1983 gli è stato assegnato il premio Nobel per la ...
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Seconda lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva dal beta greco (B), che rappresenta il bēt fenicio, con stesso valore fonetico. L’uso di B con valore di v (e della sua modificazione Ƃ con valore [...] . astronomia
Classe spettrale di stelle, suddivisa in 10 sottoclassi, da B0 a B9.
Chimica
B è simbolo del boro.
Fisica
B è simbolo dell’induzione magnetica. In fisica delle particelle elementari, b indica uno dei sapori (flavours) dei quark (detto ...
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Monkeypox (Mpox) Virus appartenente alla famiglia dei Poxviridae, genere Orthopoxvirus, responsabile della patologia nota come vaiolo delle scimmie e identificato per la prima volta nel 1958 in animali [...] , si riproduce nel citoplasma della cellula ospite, mostrando pronunciata resistenza agli agenti di inattivazione fisica e chimica e causando una sintomatologia comprendente eruzioni cutanee, febbre, dolori muscolari, stanchezza e ingrossamento dei ...
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Chimicofisico (Bordeaux 1728 - Edimburgo 1799), di famiglia irlandese. Prof. di anatomia e chimica in Glasgow (1756), quindi (1766) di chimica a Edimburgo. Fondamentali furono le sue ricerche (Experiments [...] tra il concetto di temperatura (grandezza indicata dal termometro) e quello di quantità di calore, intesa come grandezza fisica misurabile, distinta anche se correlata alla temperatura. B., tra l'altro, osservò sperimentalmente con il metodo delle ...
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Torsi, Luisa. - Chimica italiana (n. Bari 1964). Laureata in Fisica, ha conseguito il dottorato di ricerca in Chimica presso l’Università di Bari ed è stata post-doc presso i Bell Laboratories della AT&T/Lucent [...] Technologies negli Stati Uniti. Professoressa ordinaria di Chimica presso l'Università degli studi di Bari Aldo Moro, è adjunct professor presso l’Åbo Akademi University in Finlandia. Membro del board della Fondazione Leonardo e membro del Consiglio ...
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Termine («spegnimento»), usato nel linguaggio tecnico per indicare in genere il venir meno di un fenomeno o di un regime. fisica Diminuzione della luminescenza a seguito dell’aggiunta di una sostanza capace [...] magma è intruso all’interno di sedimenti saturi in acqua. tecnica In tecnologia chimica, raffreddamento rapido dei prodotti, liquidi o gassosi, di una trasformazione chimica, avente lo scopo di evitare l’insorgere di reazioni secondarie o successive ...
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Hopfield, John Joseph. - Fisico statunitense (n. Chicago 1933). Laureato allo Swarthmore College, ha conseguito il dottorato di ricerca in Fisica alla Cornell University. È stato ricercatore presso i laboratori [...] Bell e docente di Fisica e chimica biologica presso le università della California e Berkeley e a Princeton e ha insegnato al politecnico della California, a Pasadena. Considerato un pioniere dell’Intelligenza artificiale, negli anni Ottanta ha ...
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fisico-chimico
fìṡico-chìmico (o fiṡicochìmico) agg. (pl. fìṡico -chìmici o fiṡicochìmici). – Che riguarda contemporaneamente la fisica e la chimica: fenomeni fisico-chimici.