L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] , oltre che a esplorare un nuovo e vasto campo che gli si stava aprendo davanti, quello che egli denominò 'chimicametallorganica'. Dopo aver osservato molti nuovi composti dello stagno, dell'arsenico, dello zinco e di altri metalli, in una memoria ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] epitassia da fasci molecolari ed epitassia da fase vapore metallorganica), sono ampiamente sfruttati per progettare nuovi materiali e : i polimeri, costituiti da lunghe catene di gruppi chimici che arrivano a dimensioni delle centinaia di nanometri, e ...
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Sintesi chimiche
Paolo Chiusoli
La sintesi, che in termini generali può essere definita la preparazione di un composto chimico a partire da sostanze a struttura più semplice, occupa, unitamente alla [...] la sintesi organica che per quella inorganica e metallorganica. Si tratta di scegliere siti capaci di interazioni , le commodities ( per es. acido solforico), i prodotti della chimica fine, i composti naturali, i catalizzatori e i materiali di ogni ...
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metallorganico
metallorgànico agg. [comp. di metallo1 e organico] (pl. m. -ci). – In chimica, detto di composti contenenti nella molecola almeno un atomo di metallo e almeno un radicale organico ad esso legato con legame diretto metallo-carbonio;...
piombo
piómbo s. m. [lat. plŭmbum]. – 1. a. Elemento chimico di simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2, metallo bivalente e tetravalente, di color bianco bluastro che all’aria diventa rapidamente opaco per la formazione di ossidi...