BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] del Mosso, tanto profondamente influirono sulla sua attività scientifica. Nel 1892-93 frequentò, a Torino, il laboratorio di chimicafarmaceutica diretto da I. Guareschi, e nel 1895-96 fu in Germania, a Erlangen, presso l'Istituto di fisiologia ...
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MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] presso l'ateneo modenese: conseguita la laurea in chimicafarmaceutica nel 1873, si iscriveva alla facoltà di medicina e chirurgia. Allievo interno negli istituti di anatomia umana normale e di clinica oculistica, si dedicò presto alla ricerca ...
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GAGLIO, Gaetano
Amilcare Carpi De Resmini
Nacque a Girgenti (l'attuale Agrigento) il 5 apr. 1858 da Luigi e da Vincenzina Nocitto, in una famiglia di magistrati. Seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] nell'Università di Catania ove, ancora studente, fu assistente alle cattedre di chimicafarmaceutica dal 1879 al 1881 e di fisiologia nel 1881-82. Laureatosi nel 1882, nell'anno accademico 1882-83 fu nominato assistente di A. Mosso nell'istituto di ...
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FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] del convento, il F. gli successe nella direzione della farmacia dell'ospedale e nell'insegnamento teorico e pratico della chimicafarmaceutica per i confratelli. Tenne questo incarico fino al 1848, quando fu nominato provinciale del suo Ordine per la ...
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ARNALDI, Carlo
Mario Crespi
Nacque a Recco (Genova) il 10 maggio 1860. Avviatosi allo studio della medicina, al IV anno di corso dovette interrompere gli studi per la improvvisa morte del padre, farmacista [...] in Recco, e laurearsi quindi in chimicafarmaceutica per gestire l'azienda paterna. Verso il 1900, avendo raggiunto un notevole benessere economico grazie, soprattutto, all'elaborazione di un prodotto farmaceutico, l'A. decise di liquidare l'azienda ...
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ALBERTONI, Pietro
Vincenzo Cappelletti
Fisiologo, nacque a Gazzoldo degli Ippoliti (Mantova) il 22 sett. 1849 da Giovanni, medico-chirurgo. A sedici anni si arruolò garibaldinò, e combatté a Bezzecca. [...] 'A. eseguì lavori farmacologici di grande importanza. In collaborazione con il chimico L. Guareschi, iniziò nel 1883 la pubblicazione del periodico La rivista di chimica medica e farmaceutica che, mutato nel 1885 il primitivo nome in quello di Annali ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] de biologie, III [1883], pp. 201-209; Sopra i germi contenuti nell'aria a grandi altezze, in Riv. di chimica medica e farmaceutica, I [1883], pp. 41-44; Studii sui germi di microrganisminella neve delle alte montagne, in Giornale dell'Accademia di ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] la sua opera scientifica più importante, un ampio trattato che raccoglie una quantità di ricette, di procedimenti chimici e farmaceutici, di osservazioni botaniche, farmacologiche e di erboristeria. Copie del Teatro furono pubblicate in latino perché ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] padre e alla luce del suo insegnamento, si impegnò nello studio della chimica e della botanica, indagò sulle proprietà chimiche e farmaceutiche di piante ed elementi, sempre seguendo un rigoroso metodo sperimentale. Tale ispirazione sperimentalista ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] , IV (1929), pp. 193-214; G. Testi, Storia della chimica con particolare riguardo all'opera degli italiani, Roma 1940, pp. 76, , V-VI (1942), pp. 103-112; Id., L'astrologia medico-farmaceutica di F. F., in Atti e memorie dell'Accademia di storia dell' ...
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farmaceutico
farmacèutico agg. [dal lat. pharmaceutĭcus, gr. ϕαρμακευτικός, der. di ϕάρμακον «farmaco»] (pl. m. -ci). – Che è proprio e specifico della farmacia (come arte e come attività); che concerne i rimedî, le medicine: arte f.; laboratorio...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....