GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] dove dovette rimanere anche nei primi mesi dell'anno successivo. Stando a una sua testimonianza, gli fu proposta la sede vescovile di Chieti, che fu affidata, visto il suo rifiuto, ad Amico Agnifili, suo amico. Nel giugno 1429 G. era a Roma dove, l'8 ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Patrimonio; dopo aver rinfocolato da Sutri il malcontento dei Viterbesi nei confronti del vicario generale imperiale, il conte Simone di Chieti, riuscì ad impadronirsi, il 9 nov. 1243, con un colpo di mano della città, elevata al rango di capitale di ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] dal nipote Vincenzo, passò a questo l'arcivescovato di Napoli ed al nipote Giovan Pietro, il futuro Paolo IV, quello di Chieti.
Nel 1509 la Repubblica veneta, dopo la sconfitta di Agnadello, inviò il 7 luglio suoi ambasciatori a Roma, per trattare la ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] la sfera delle sue amicizie in direzione di personaggi impegnati nella cosiddetta Riforma cattolica: dal napoletano G.P. Carafa (vescovo di Chieti e futuro papa Paolo IV) a G.M. Giberti, da G. Contarini a J. Sadoleto, dall'alessandrino B. de' Colli a ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] apr. 1573, il padre generale Serafino Cavalli assegnò a lui e ai suoi compagni il convento di S. Domenico in Chieti perché vi instaurassero una più stretta osservanza.
Il B. realizzava così un desiderio maturato da almeno dieci anni, poiché già una ...
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CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] , probabilmente nella seconda metà di ottobre del 1199. Una minoranza del capitolo, guidata dall'arcidiacono di Chieti Matteo Constantini, si oppose però all'elezione di un ecclesiastico forestiero, abbandonò quindi l'assemblea degli elettori ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] nella formazione dell'Ansaldi. Nel novembre del 1738 lasciò Napoli, ma per iniziare una seconda peregrinazione durata sei anni, da Chieti a Venezia, a Padova, a Vicenza, a Verona, a Calvisano (Brescia), sempre nei conventi dell'Ordine, ma in pratica ...
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PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] Curia romana da fra Giovanni Bock per conto dell’Ordine. Il papa dapprima aveva investito della decisione il vescovo di Chieti, uditore apostolico, Battista de Romanis; ma Stefano, con petizione, chiese più pronta soluzione, e il papa, avocata a sé ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] , il cistercense Gian Maria Gabriellil Filippo da S. Nicolò, preposito generale dei carmelitani scalzi e l'arcivescovo di Chieti Nicola Radolovich.
Essendo i pareri in numero pari, Innocenzo XII decise di rimettere la questione ai cardinali del S ...
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PIETRO dell'Aquila
Caterina Bruschi
PIETRO dell’Aquila. – Nacque, probabilmente tra il 1273 e il 1279, a Tornimparte (L’Aquila).
Dopo il periodo di noviziato, con tutta probabilità trascorso presso [...] periodo degli studi. Parecchi anni più tardi, la sua presenza è attestata nuovamente in Italia, ai capitoli generali dell’Ordine, a Chieti (1329) e Todi (1330), ove fu anche lettore (come in precedenza a L’Aquila). Le tappe della sua carriera negli ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...