Chiesa cattolica
La comunità di credenti di fede cristiana che riconosce il primato e l’autorità del vescovo di Roma in quanto vicario di Cristo e successore di Pietro nel primato apostolico. A partire [...] non a un livello esclusivamente formale. Nel 16° sec., i movimenti riformatori di Lutero e di Calvino diedero vita alla Riforma protestante, che provocò il distacco delle Chieseriformate dalla C.c., con pesanti conseguenze anche sul piano politico ...
Leggi Tutto
VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] I pochi profughi che nel 1550 poterono tornare nelle valli, subirono una nuova persecuzione nel 1562 e aderirono alla Chiesariformata di Francia.
Nel Delfinato e nel Piemonte, pur sottoposti alla dominazione francese, la situazione si mantenne quasi ...
Leggi Tutto
VINET, Alexandre-Rodolphe
Pio Paschini
Nato a Ouchy presso Losanna il 17 giugno 1797 da padre di religione riformata, morto il 10 maggio 1847. A vent'anni fu chiamato a Basilea a insegnare lingua e [...] cristianesimo puramente razionale che negava le verità fondamentali e che stava allora alla radice dell'insegnamento ufficiale nelle chieseriformate svizzere era troppo lontano dalle esigenze del suo spirito; perciò si volse a quel Réveil che traeva ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] inquisitoriali di cui furono oggetto. La realizzazione di un tale passaggio da ‘movimento’ clandestino e perseguitato a ‘Chiesariformata’ non fu priva di persistenti difficoltà. Essa fu anzi punteggiata, nei domini dei cattolicissimi Savoia, da ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] riflette la tensione ecclesiologica fra un segmento dell'Église libre ginevrina influenzata da idee darbyiste e una classica Chiesariformata – una differenza che si sarebbe rivelata decisiva per la formazione del protestantesimo in Italia. A Ginevra ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] Confessione di fede si conclude con una «protestatione», cioè una affermazione solenne di comunione piena con tutte le Chieseriformate ed evangeliche d’Europa, secondo la «sana dottrina» espressa nella Confessione di Augusta del 1530, cui segue la ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] con il protestantesimo europeo e dai rivolgimenti politici del continente, e sempre conservando il loro posto nel panorama delle Chieseriformate: furono puritani con la Glorieuse rentrée (1689), in epoca di guerre di religione, quando «la libertà di ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] o le processioni). Il motto sociale, rimasto poi famoso, recitava: «preghiera, azione, sacrificio».
Comunità ebraiche e chieseriformate nel nuovo quadro giuridico
L’emancipazione e la parificazione delle minoranze religiose, il riconoscimento della ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] Un processo essenzialmente analogo si è avuto anche in Belgio e in Olanda, dove la Chiesa (nel caso dell'Olanda sia quella cattolica che le Chieseriformate) ha istituito servizi sociali alternativi a quelli forniti dallo Stato. Così, quasi uno Stato ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] a prendere posizioni troppo decise. Anche la misura, che sembra corrispondere al controllo sociale e morale esercitato nelle Chieseriformate, e cioè la stesura di libri sullo "status animarum", prescritta ai preti nel Rituale Romanum del 20 giugno ...
Leggi Tutto
riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
riformare
v. tr. [dal lat. reformare, comp. di re- e formare «formare, dar forma»] (io rifórmo, ecc.). – 1. Formare di nuovo, nello stesso modo o in modo diverso: r. le file; cercheremo di r. l’associazione disciolta; abbiamo riformato la...