Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] spiace a eretici e a sovrani è in fondo lo stesso carattere supernazionale della Chiesa.
Riforma disciplinare e attività intellettuale. - L'opera della riforma monastica continua, e continua la fondazione di nuovi ordini; frequente il caso di quelli ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Jan Laski, il cui nipote omonimo sarà, in Polonia, Frisia e Inghilterra, uno dei più fervidi organizzatori delle chieseriformate; il vicecancelliere Piotr Tomicki, il più nobile rappresentante dell'umanesimo polacco. Un posto a parte, accanto ai ...
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PRESBITERIANI
Camillo Crivelli
Il presbiterianismo è il regime ecclesiastico stabilito da Calvino e adottato anche da confessioni che non professano tutte le dottrine di lui, e rappresenta, con l'episcopalianismo [...] di varî aggruppamenti fino al sinodo o assemblea generale.
I nomi di questi aggruppamenti cambiano secondo che si tratta delle chieseriformate o presbiteriane, come si può vedere in questo quadro:
Una congregazione locale (e alle volte un gruppo di ...
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Fu uno dei fuorusciti italiani aderenti alla Riforma. Nacque a Trento, di famiglia originaria della Val di Sole, secondo alcuni il 7 settembre 1492; il Ruffini Avondo sostiene invece, con buone ragioni, [...] lo sviluppo del vero spirito religioso. Quindi Aconcio con lunghi e sottili ragionamenti propone un piano per la riunione delle chieseriformate, riducendo al minimo possibile il numero dei punti fondamentali del dogma, in modo da far posto per tutti ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , perciò, stanno assurgendo a dottrina. La svolgono i rifomati fuori d'Italia, in confronto anche alle altre Chieseriformate: ed è uno dei contributi del protestantesimo italiano; la svolgono i filosofi italiani del Rinascimento - Bernardino Telesio ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] ritornare agli antichi modelli a cappella, salmi luterani per uso chiesastico (quasi in contrapposizione ai salmi delle chieseriformate) e infine - dopo la seconda visita a Venezia (1628) - musiche concertanti, per voci e strumenti, di soggetto ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] di Satu Mare), di Miskolc (parrocchie rutene in territorio ungherese della diocesi di Mukačevo dei Ruteni).
Le chieseriformate di confessione elvetica hanno vescovi o sopraintendenti a Budapest, Papa, Miskolc, Debrecen; le luterane a Budapest ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] un nuovo indirizzo nell'apologetica protestante ricorrono nella lotta in cui durante tutto il sec. XVIII i teologi delle chieseriformate in Francia, in Germania e specialmente in Inghilterra, si trovarono impegnati contro il deismo, che, con la sua ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] del nord: nella Normandia, v'erano centri come Dieppe, nel 1560 quasi interamente calvinista; come Rouen, dove nel '61 la chiesariformata annovera 4 pastori, 27 anziani, 10.000 aderenti; come Caen, focolaio di eresia fin dal 1546; come Saint-Lô, la ...
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MACCABEI (in gr. Μακκαβαῖοι, nella Volgata Machabaei)
Elia S. ARTOM
Arnaldo MOMIGLIANO
Con questo nome si sogliono designare i membri della famiglia sacerdotale degli Asmonei che si mise a capo dell'insurrezione, [...] cattolica, canonici; gli altri due sono posti tra gli apocrifi. Il canone ebraico e per sua influenza le chieseriformate considerano tutti i quattro libri apocrifi (v. bibbia). Appunto perché il canone ebraico non ha accolto nella Bibbia questi ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
riformare
v. tr. [dal lat. reformare, comp. di re- e formare «formare, dar forma»] (io rifórmo, ecc.). – 1. Formare di nuovo, nello stesso modo o in modo diverso: r. le file; cercheremo di r. l’associazione disciolta; abbiamo riformato la...