COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] varie profezie, che avrebbe dovuto riformare la Chiesa: l'opera raccoglie le varie riflessioni già Liceo Pietro Galatino…, 1929-30, 1930-31, pp. 45-65; G. Gabrieli, Studi orientali in Puglia, in Japigia, II (1931), p. 361; L. Wadding, Annales Minorum ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] tempio in una solenne cerimonia, che ne sanzionò il passaggio alla Chiesa (13 maggio 609). Campo Marzio cessava in tal modo di che avrebbe reso inevitabile la rottura con il mondo orientale non appena si fossero verificate le circostanze analoghe a ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] opera dedicata alla vita di Filippo Il cose "vantaggiose alla chiesa Romana e al papa stesso". Ne segue un processo e dove fu eletto direttore generale del commercio nelle Indie orientali; partito definitivamente dall'Europa con la moglie, Margherita ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] e i rappresentanti del khagan dei Bulgari, i rappresentanti dei patriarcati orientali si espressero in favore dell'affermarsi della giurisdizione del patriarcato di Costantinopoli sulla Chiesa bulgara. Vedendo che a nulla servivano le sue proteste, D ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] Roma 1850. Esperto in filologia e lingue orientali, seppe anche comunicare la propria ampia preparazione scambio epistolare, nel 1857, con il nuovo preposito generale Pietro Beckx, chiese nel 1858 di lasciare l’ordine. Pio IX gli concesse la riduzione ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] dell'Europa medievale.
Le costruzioni di c. orientali influenzarono quelle dell'Occidente, le quali tuttavia Po-ta-la di Lhassa, dove risiede il Dalai Lama, capo della chiesa del Tibet. Esso è un grande agglomerato piantato su una vetta rocciosa che ...
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DODONE
Laurent Feller
Le fonti relative alla vita e alla carriera di D., vescovo di Rieti dal 1137 fino alla sua morte avvenuta nel 1181, non forniscono alcuna notizia sulla sua provenienza sociale [...] i discepoli di s.Bernardo: le terre orientali non erano ancora state pienamente dissodate e inoltre mezzo del ducato di Spoleto, Camerino 1801, p. 200; G. C. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, V, Venezia 1846, pp. 308-315; M. Michaeli, Mem. stor. ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] aprile, data per quell'anno prevista dal calendario orientale e che sarebbe stata seguita anche in Occidente fazioni aristocratiche a Roma alla metà del V secolo, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXXIV (1980), pp. 60-74; P.A.B. Llewellyn, ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] con la Nuova Roma e con le province orientali, una reazione nostalgica che viene talvolta presentata dalla , Dall'episcopato greco all'episcopato latino nell'Italia meridionale, in La Chiesa greca in Italia dall'VIII al XVI secolo, I, Padova 1973, ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] l'incarico di rettore del Patrimonio della via Appia. G. è quindi un altro pontefice di origine orientale del quale è documentato un lungo servizio presso la Chiesa di Roma, prima di essere eletto papa, il 1° marzo 705. Anche nel suo caso non si ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...