BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] nel 1720 con i suoi duemila libri, per sistemare i quali subito chiese un alloggio migliore di quello che gli era stato assegnato: "Né et veneratione; De Synodo V generali), le eresie orientali (in De Ecclesiae orientalis conditione, opera di oltre ...
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CATALDO, santo
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Patrono di Taranto, nacque in Irlanda, nel Munster - forse a Canty, nella diocesi di Waterford -, nella prima metà del sec. VII, da famiglia assai religiosa, di agiate condizioni sociali. [...] . - sotto il pavimento del duomo, "in parte orientali, in loco qui dicitur S. Iohannis in Galilaea",in stor. di s. C., vescovo e confessore, Bologna 1879; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., XXI, Venezia 1870, p. 132; C. Stornaiolo, Crocetta aurea ...
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COCCHI, Angelo (al secolo Tommaso; in cinese Kao)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Firenze nel maggio 1597 da Antonio, entrò nell'Ordine dei predicatori il 30 nov. 1610 nel convento di S. Domenico a Fiesole, [...] , erano disposti ad accoglierlo.
A Fu-an il C. fondò una chiesa ed un'altra, dopo qualche tempo, anche a Tingt'ou, gettando altre vie che non fossero quelle attraverso le Indie orientali portoghesi, tendevano ad esercitare un controllo selettivo sui ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] I e il X secolo d.C. Fra i primi, quelli della chiesa dei Santi Lot e Procopio nel villaggio giordano di Città del Nebo ( un calendario dedicato ai beni artistici delle terre medio-orientali. I Calendari Massolini uscirono così negli anni seguenti a ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] VIII incoraggiando il più possibile i suoi grandiosi progetti orientali. Egli stesso pensava di trarre dall'impresa grandi vantaggi , Iscrizioni delle chiese e di altri edificii di Roma, III, Roma 1874, p. 40, nr. 117), nella chiesa di Sant'Agostino ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] di S. Croce in Gerusalemme, in XVI cent. della pace della Chiesa..., Roma 1913, pp. 39-46). Fra il 1914 e il 1915 i fascicoli sulla Cattedra di Massimiano ed altri avori romano-orientali, i quali con il volume sui Monumenti cristiano-eretici ...
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GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] i viaggi per mare e i contatti con i tradizionali partner orientali.
Giudice del Procurator nel 1418, il 4 maggio 1419 fu Firenze che aveva virtualmente sancito l'unione tra le due Chiese, latina e ortodossa.
Eletto provveditore alle Biave il 27 ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] più direttamente colpita nei suoi molteplici interessi orientali, ma anche il pontefice, il veneziano gli era succeduto, tanto per quel che riguardava l'unione delle Chiese che la partecipazione alla crociata. Giunta in terra russa, Zoe riabbracciò ...
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MARCO della (da, dalla) Tomba (al secolo Pietro Girolamo Agresti)
David Neal Lorenzen Sbrega
Nato a Tomba (oggi Castel Colonna), presso Senigallia, nel 1726, entrò nell'Ordine dei cappuccini e il 25 [...] viaggio per l'India e Piccola descrizione dell'India orientale, o Industan), un saggio critico su una pubblicazione Parigi e da lì si ritirò a Senigallia. Poco tempo dopo chiese a monsignor Borgia di poter rientrare in India. Borgia, dapprima disposto ...
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CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] di ottenere l'appoggio del doge Lorenzo Tiepolo alla politica orientale del re e di convincerlo a partecipare con la flotta 1279. Suo figlio omonimo ne informò il re e gli chiese di essere infeudato delle terre paterne. La richiesta fu esaudita ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...