BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] sala del Gran Consiglio. Ma nel 1497 Francesco Gonzaga chiese con insistenza una Veduta di Genova e naturalmente anche Magazine, XV(1909), pp. 237 s.; F. R. Martin, New originals and oriental copies of G. B. in the East, ibid., XVII(1910), pp. 5-7 ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] Sisto, S. Lorenzo che distribuisce l'elemosina. Martirio di s. Lorenzo, La consacrazione della chiesa di S. Lorenzo, S. Damaso riceve una delegazione di orientali). Di quest'ultimo episodio esiste un bozzetto ad olio nella Pinacoteca di Ascoli Piceno ...
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DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] . 148, 205, 304; 26.145, c. 159; G. Richa, Notizie istor. delle chiese fiorentine, V, Firenze 1757, p. XLVIII; F. L. Polidori, Ricordi di Oderigo di , pp. 241, 256; M. Spallanzani, Ceramiche orientali a Firenze nel Rinascimento, Firenze 1978, pp. 47 ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] completa prova tipografica nella storia dei caratteri orientali di produzione europea. Ad illustrarla erano stati Valtellina e Vera effigie di M. V. Addolorata che si venera nella chiesa de' padri serviti in S. Chiara della città di Como, da disegno ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] probabilmente l’autore di alcuni progetti, non eseguiti, per la chiesa e il convento dei Ss. Domenico e Sisto, sempre a della Stiria, Graz, e di quelle ai confini sud-orientali dell’impero, minacciati dall’avanzata turca, come a Fürstenfeld, ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] di Siena quasi dorati, che offrono valori cromatici rari, pressoché orientali.
Nel 1765 lavorò alla cappella di S. Maria del riposo fece un altare in S. Caterina da Siena, in Napoli (chiesa nella quale tornerà a lavorare ancora nel 1776 e 1777); l' ...
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GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] file di alberi dei terreni posti a ridosso delle mura orientali di Bassano (l'attuale viale delle Fosse) fatti terminare disegni e quelli dei figli, come nel caso dei progetti per la chiesa della B. Giovanna (o S. Maria della Misericordia; 1812) a ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] cui doveva la prima formazione (l'Estasi di s. Andrea Avellino, per la chiesa di S. Agostino a Modena, iniziata dal maestro, fu terminata dal M. rigorosi elementi di classicità più pura opulenze orientali e sfarzo pompeiano, eleganze rinascimentali e ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] di S. Croce in Gerusalemme, in XVI cent. della pace della Chiesa..., Roma 1913, pp. 39-46). Fra il 1914 e il 1915 i fascicoli sulla Cattedra di Massimiano ed altri avori romano-orientali, i quali con il volume sui Monumenti cristiano-eretici ...
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LEVATI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Concorezzo, piccolo borgo alle porte di Milano, il 19 marzo 1739. Cominciò a lavorare giovanissimo presso il padre, falegname, di cui si ignora il nome. Trasferitosi [...] Celebrata al pari di un dipinto fu la tarsia in legni orientali intitolata La galleria del re di Polonia del 1783 (collezione furono gli interventi architettonici operati dal L. nelle chiese milanesi, all'insegna della rimozione delle tracce barocche. ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...