Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] che nel 371 Basilio di Cesarea inviò a Damaso di Roma. Nel chiedergli di venire in soccorso delle Chieseorientali, allora molto travagliate dai contrasti di vario genere innescati dalla controversia ariana, Basilio ricorda al collega il precedente ...
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LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] Sede apostolica, caratterizzata da quella presunta ignoranza e venalità, avrebbe perso prestigio e autorevolezza agli occhi delle Chieseorientali, d'Africa e Spagna: testimoniavano in senso contrario le ambascerie inviate a Roma fino a quel momento ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] VIII Paleologo. La lunga disputa dogmatica, allora iniziata con i Greci, gli Armeni e i Copti, portò infine all'unione con le Chieseorientali: le rispettive bolle del 6 dic. 1439 e del 4 febbr. 1442 portano anche la firma del Foschi. Nel marzo 1443 ...
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CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] degli Armeni che egli aveva riportato con sé costituirono la base per la successiva delegazione inviata dal concilio alle Chieseorientali. Inoltre, dopo l'esperienza del C., la delegazione successiva di cui faceva parte Giovanni di Ragusa, fu munita ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] Register, 1860.
Fonti e Bibl.: Città del Vaticano, Archivio segreto Vaticano, Segreteria dei brevi, v. 1362, 1883, 2024; Congregazione per le ChieseOrientali, Acta 1865, v. 2, 9; 1877, v. 10; 1886, v. 17; 1887, v. 18; Brevi e Bolle e Lettere 1869 ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] 1939, pp. 193 s., 195 n., 196 n., 199, 200, 201, 205 n., 257, 282 n., 388; Id., Documenti intorno alle relazioni delle Chieseorientali con la S. Sede durante il pontificato di Gregorio XIII, ibid. 1948, pp. 22, 33 n., 34 n., 365 s., 114-120, 123-126 ...
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KOMULOVIĆ (Comulo, Comuli, Comuleo), Alexandar (Lisander)
Franco Pignatti
Nacque a Spalato nel 1548 dalla famiglia patrizia dei Petrak, nel ramo che portava il soprannome di Komulović. Mancano notizie [...] romano. Nel 1580 era al servizio del cardinale Giulio A. Santori, responsabile dal 1573 per gli affari con le Chieseorientali e protettore dell'Illirico. Nel 1582 possedeva un canonicato a Zara. L'esperienza maturata al servizio di Santori fece sì ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] chiamato prima a far parte e successivamente a presiedere la Congregazione incaricata della revisione dei libri liturgici delle Chieseorientali e, il 27 febbr. 1792, fu nominato vescovo di Cirene in partibus, ricevendo la consacrazione il 4 marzo ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] sorgerne altri, dove avrebbero dimorato sacerdoti da mandare missionari in Grecia e Albania, per procurare il ritorno delle Chieseorientali separate all'unità cattolica. Il G. indirizzò tutte le sue opere a questo grande ideale missionario, ma non ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] Iuris Orientalis èanch'essa, piuttosto che edizione di testi quale la farebbe supporre il titolo, una storia generale delle Chieseorientali, delle quali peraltro le sole trattate sono la greca e la maronita.
Ultima (penultima, se si badi alla data ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...