Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] , è riconosciuta non solo dagli Occidentali ma anche da quelle Chieseorientali tradizionalmente legate a Roma. Infatti a D. (Epistula ad Acholium, in P.L., XIII, coll. 369-70) si rivolgono gli Orientali perché sia deposto Timoteo di Beirut e i tre ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] Per una presentazione rapida delle tradizioni ecclesiastiche e letterarie, cfr. Le antiche ChieseOrientali. Storia e letteratura, a cura di P. Siniscalco, Roma 2005: Id., La chiesa d’Etiopia, ivi, pp. 118-136; P. Marrassini, La letteratura etiopica ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] romane (quella di Propaganda Fide, con 13.665.141 individui, la Concistoriale con 7.804.923, quella per le Chieseorientali con 1.151.358, e per gli Affari ecclesiastici straordinari con 607.730), più la Commissione pontificia per la Russia ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] II secolo con il definitivo passaggio a una nuova forma di governo: l’episcopato monarchico5. Come già da tempo in altre Chieseorientali, ora anche a Roma la direzione della comunità si accentrava nelle mani di una sola figura, il vescovo, al quale ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] . La conseguenza logica del ritorno di Roma sotto l'autorità imperiale era l'assimilazione delle Chiese occidentali al modello delle Chieseorientali, e V. non si contraddiceva ammettendola. D'altronde, è possibile che abbia sottoscritto il decreto ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] ideologiche crociate
Al concilio di Clermont nell’inverno del 1095 Urbano II chiama i cavalieri a soccorrere le Chieseorientali e a recuperare la Terrasanta e, in particolare, Gerusalemme. L’appello, nelle sue varie versioni, configura nel contempo ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] pittura monumentale. Viene in questi esempi in qualche modo equiparato il contributo dei due santi (tali sono per le Chieseorientali, per quella latina è santa solo Elena), al ritrovamento e al culto della più preziosa reliquia della cristianità. Ma ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] Congregazione per la propaganda della fede, poi responsabile delle Chieseorientali, fondò all’Apollinare il Collegio filologico orientale per l’insegnamento del diritto canonico orientale. Questo Collegio sopravvisse fino alla Prima guerra mondiale ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] : Affermativamente. Un culto (inteso come culto di un santo), approvato dalla Congregazione per le ChieseOrientali, è legittimo anche per le Chiese di rito latino. Tuttavia per le celebrazioni occorrerà che sia inserito in un Calendario liturgico e ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] apostolica armena, che dall’inizio del VI secolo appartiene al novero delle cosiddette antiche Chieseorientali non-calcedonesi.
La Chiesa armena può vantare un primato tra le antiche comunità cristiane: l’Armenia, infatti, è stato il primo regno ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...