GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] un'instancabile attività, partecipando a varie congregazioni, riguardanti soprattutto le Chieseorientali.
Il 25 sett. 1646 fu nominato bibliotecario di S. Romana Chiesa. In tale ufficio ebbe delle difficoltà con Felice Contelori, custode della ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] nell'assemblea dei vescovi. Nel 1960 era stato nominato presidente della conunissione preparatoria del concilio per le Chieseorientali ed inoltre presidente del segretariato per le questioni straordinarie. Nel 1962 fu presidente della commissione di ...
Leggi Tutto
Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] Roma, quando i rapporti con l'imperatore, in lotta contro la ripresa del monofisismo nelle Chieseorientali, erano assai tesi.
Nel 482 l'imperatore Zenone, d'accordo col patriarca di Costantinopoli, Acacio, aveva promulgato, nell'intento di trovare ...
Leggi Tutto
ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] di Roma, quando i rapporti dell'imperatore con quest'ultima, in lotta contro la ripresa del monofisismo nelle Chieseorientali, erano assai tesi.
Nel 482 l'imperatore Zenone, d'accordo col patriarca di Costantinopoli, Acacio, aveva promulgato, nell ...
Leggi Tutto
VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
*
CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] , dette a seconda dell'oggetto loro assegnato: dogmatica, politico-religiosa, della disciplina, degli ordini religiosi, delle chieseorientali e missioni, delle cerimonie. A far parte di esse furono chiamati teologi e canonisti di tutte le nazioni ...
Leggi Tutto
Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] .
Il secondo problema che rimane ancora aperto è quello dell'autorità dei sette Concili ecumenici che le antiche Chieseorientali propendono a considerare come costituenti una unità dal punto di vista dell'autorità dottrinale. È questo un punto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] cattolico in Bulgaria - sostenuto dai fautori dell'"unionismo" in contrasto con la linea della latinizzazione delle Chieseorientali - che poté inaugurare soltanto nel 1934.
Nel 1929 salutò con esultanza la firma dei Patti lateranensi, scrivendone ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] di cui erano a conoscenza venivano respinte dai loro oppositori. L. III preparò un testo dottrinale che inviò alle Chieseorientali per ribadire, sulla base delle autorità patristiche, che lo Spirito procede egualmente dal Padre e dal Figlio, anche ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] in Italia, aveva tutto l'interesse a che le relazioni tra la Chiesa cattolica d'Italia, in tutto rappresentata dal pontefice romano, e le Chieseorientali, rappresentate dal patriarca di Costantinopoli, fossero le peggiori possibili, e in questo ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] sotto Clemente VIII, Roma 1931, pp. 108, 122, 125, 133, 136 ss.; G. Levi Della Vida, Documenti intorno alle relazioni delle Chieseorientali con la S. Sede durante il pontificato di Gregorio XIII, Città del Vaticano 1948, pp. 1-113; S. Polcin, Une ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...