Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] della Sede romana. Il vescovo di Tessalonica era inoltre considerato vicario apostolico dell'Illirico orientale. Verso il 444, Anastasio, vescovo di Tessalonica, chiese a L. la conferma di tale ruolo, e il papa la concesse volentieri, probabilmente ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] che ne impediva però la propaganda, ammetteva il culto nelle chiese cristiane esistenti ma ne vietava a un tempo il restauro qui la questione, già affrontata in sede storica dall'orientalismo europeo, e vivacemente ripresa in Oriente e Occidente in ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] che avrebbe desiderato inviare nelle Indie Orientali e Occidentali alcuni membri della Compagnia quali "Nuova Rivista Storica", 54, 1970, pp. 318-73.
V.L. Bernorio, La chiesa di Pavia nel sec. XVI e l'azione pastorale del card. Ippolito de' Rossi ...
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Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] Ritual Murder, p. 61); sottolineata la prudenza della Chiesa nei casi assai noti dei culti locali ai beati Andrea suo "Consilio per l'espulsione dei denominati Gesuiti dalle missioni orientali", "Studi e Ricerche sull'Oriente Cristiano", 14, 1991, ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] orthodoxam fidem"; ed è certo significativo che la famosa lettera del "prete Gianni", in cui viene difesa l'ortodossia della Chiesaorientale, fosse per così dire aggiornata all'anno 1426, durante il pontificato cioè di Martino. Il 15 giugno 1422 M ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] -20 (i sette candelabri, le sette stelle e i sette angeli nelle sette chiese); in secondo luogo come il Cristo della Parusia di Ap. 1, 7, le A. provenienti dalla regione di Fens nell'Inghilterra orientale (fra le altre Oxford, Bodl. Lib., Canon bibl ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] alla formazione persino di veri e propri ossari all'interno di chiese, come in S. Prassede, S. Pudenziana o S. Dimashq, risalente alla metà del sec. 7°; c. alKhayzurān, nella zona orientale della città; c. di al-Quraysh, nella zona occidentale; c. di ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] [15], 10; At. 2, 27). Questo riguardò dapprima i martiri della Chiesa, come già si apprende dal resoconto del martirio del vescovo Policarpo di Smirne ( orientale del sec. 5° (Treviri, Domschatz) mostra il trasporto di una cassa-r. in una nuova chiesa ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] di 10 libbre ciascuno, donati da papa Gregorio IV (827-844) alla chiesa di S. Callisto a Roma (Lib. Pont., II, p. 80) S. Rice, Studies in Islamic Metalwork, Bulletin of the School of Oriental and African Studies 21, 1958, pp. 225-253; U. Scerrato, ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] egli certo mitigò le esasperate forme d'ascesi degli orientali e degli Irlandesi e visse con i suoi monaci in 7°), nella Reichenau e a Lorsch (metà del sec. 8°), a Magonza nella chiesa di St. Alban (790 ca.), a Fontenelle (822-833) e ancora a Fulda- ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...