(gr. Διαταγαὶ τῶν ἁγίων ἀποστόλων) Testo apocrifo greco in otto libri, secondo la tradizione trasmesso dagli Apostoli per mezzo di Clemente e di altri discepoli. Dichiarate apocrife dal Sinodo Trullano [...] (692), hanno tuttavia posto nelle collezioni canoniche delle Chieseorientali. ...
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. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] che si trovano in paesi di missioni o considerati come tali. Dalla S. Congregazione per la Chiesaorientale dipendono: a) i patriarcati orientali di Alessandria dei Copti, di Antiochia dei Maroniti, di Antiochia dei Melchiti, di Antiochia dei Siri ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] Delo, dopo la stoà di Filippo V. Nei tre lati, orientale, settentrionale e occidentale, la sala era interamente chiusa da un muro ha accertato il Muñoz per S. Sabina e per altre chiese romane), detto nelle fonti: metallum gypsinum. Al principio della ...
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Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dal punto di vista storico Israele rappresenta la realizzazione dell’obiettivo del movimento sionista, il progetto nazionale ebraico nato nel [...] è presente una consistente comunità armena, che ha un suo quartiere nella città vecchia. Molte delle chieseorientali sono divise in una chiesa ortodossa (che mantiene la dottrina originaria, a volte di tipo non calcedoniano) e una cattolica, che ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] fonte rimane P. M. Baumgarten, Neue Kunde von alten Bibeln…, I-II, Rom, 1922 - Krumbach 1927, ad Indices. Per C. VIII e le Chieseorientali: Cardinal Giulio Antonio Santoro and the Christian East…, a cura di J. Kraicar, Roma 1966, ad Indicem; V. Peri ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] anni a diverse riforme liturgiche, che denotano, tra l'altro, la particolare attenzione volta da B. XIV alle Chieseorientali: la revisione del Martirologio, conclusa nel 1748; la revisione dell'antico messale glagolitico per i paesi slavi, compiuta ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] cristianità occidentale, non solo a declassare il concilio niceno dal rango di ecumenico a quello di particolare delle sole Chieseorientali, ma anche a rifiutarne la validità e a condannare quanti lo accettavano. A. veniva posto in una situazione in ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] delle tensioni interne propose di recuperare la grande disciplina della Chiesa e annunciò la revisione del codice di diritto canonico sia per la Chiesa latina sia per le Chieseorientali. Del programma di Paolo VI dichiarò di voler proseguire la ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] caso specifico, per la sua conoscenza delle lingue greca e latina, e per la cognizione dei problemi delle Chieseorientali). Con tali conclusioni del Caspar, però, contrastano i dati desumibili da tutte le altre lettere conservateci dalla Collectio ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] Ugo Capeto (Jaffé-Löwenfeld, 3805). Manifestazioni di ossequio per la Sede apostolica giunsero, sotto B. VII, anche dalle chieseorientali. A Roma cercò rifugio Sergio, patriarca di Damasco, cacciato dalla sua sede dai Saraceni, e poté fondare un ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...