MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] le sue competenze nelle materie ecclesiastiche, dapprima in qualità di collaboratore del prefetto della congregazione per le Chieseorientali, poi come esperto di questioni riguardanti l’anglicanesimo. I contatti da lui intrattenuti con i cattolici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] nuova religione. Il processo di formazione dottrinaria del cristianesimo – che agli inizi vede protagoniste soprattutto le chieseorientali – è peraltro lento, accidentato e poco documentato; tappe fondamentali sono le battaglie contro le eresie, che ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] un'instancabile attività, partecipando a varie congregazioni, riguardanti soprattutto le Chieseorientali.
Il 25 sett. 1646 fu nominato bibliotecario di S. Romana Chiesa. In tale ufficio ebbe delle difficoltà con Felice Contelori, custode della ...
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Alberto Melloni
Giubileo della misericordia
L’Anno santo indetto da papa Francesco differisce dai precedenti non solo perché ‘straordinario’, ma per la tematica scelta, che pone al centro riforma della [...] la nullità di un matrimonio fallito. Con Mitis iudex, un motu proprio replicato per adattarlo alla disciplina delle Chieseorientali in comunione con Roma, Francesco ha infatti deciso di aggirare le prevedibili resistenze del Sinodo dei vescovi in ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] nell'assemblea dei vescovi. Nel 1960 era stato nominato presidente della conunissione preparatoria del concilio per le Chieseorientali ed inoltre presidente del segretariato per le questioni straordinarie. Nel 1962 fu presidente della commissione di ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] di Roma, quando i rapporti dell'imperatore con quest'ultima, in lotta contro la ripresa del monofisismo nelle Chieseorientali, erano assai tesi.
Nel 482 l'imperatore Zenone, d'accordo col patriarca di Costantinopoli, Acacio, aveva promulgato, nell ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] . Nell’Asia Minore nacque il rito bizantino, che andò poi sostituendosi alle l. orientali ed è oggi il rito dominante, al quale appartengono tutte le Chiese ortodosse. Il rito bizantino è passato agli Slavi cattolici e discendenti, ai Melchiti, ai ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] una valida riprova nell'uso della salmodia, del canto antifonico, dell'innologia, praticato nei monasteri e nelle chieseorientali sull'esempio del rito ebraico, dove appunto pare che la recitazione melodica si fondasse principalmente sugli accenti ...
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VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
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Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] la veste lunga talare la quale non fu adottata per ragioni contingenti dal clero cattolico vivente in paesi protestanti.
La chiesaorientale nei suoi varî riti usa da tempo antichissimo la veste talare cui si sovrappone un ampio mantello a larghe ...
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ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] di questi istituti pubblicano periodici e opere a parte. Il Pontificio Istituto orientale di Roma, con scuola, biblioteca e periodico, mira all'unione delle Chieseorientali; cura gli studî biblici il Pontificio Istituto biblico diretto, come il ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...