GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nel 1843 parlò di "quei prelati dirito ruteno unito" che "hanno apostatato essi stessi dalla cattolica Chiesa, ma si luterano in Pomerania, Brandeburgo, Hannover e Prussia orientale, tentava di facilitare al massimo i matrimoni misti e l' ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] della comunità e anche, come vedremo meglio appresso, di un livello modesto di coesione interna. Per altro, la Chiesadi Roma, che era formata ancora in maggioranza da elementi d'origine orientale e che perciò, come attestano anche i due scritti ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] che a parte subiecti (il clero monopolizzatore e ministro del rito), questo è dato per scontato, è il presupposto ovvio e definitiva introduzione di quella clausola nella dottrina romana: preludio al definitivo scisma tra la Chiesaorientale e Roma ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] di quel piano di romanizzazione e controllo delle classi dirigenti orientali del discorso dirito, ovvero di esso, non sappiamo quanto numerosa e potente –, non dovette sembrare all’Augusto abbastanza rassicurante. Invano Temistio, nel 369, chiese ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di penetrazione e la rapidità della sua espansione nell’Europa centrale e orientale distanza spirituale e dottrinale dalla Chiesadi Roma crebbe e questo facilitò, Chiesa dei Fratelli, gli avventisti e i pentecostali, hanno introdotto in Italia un rito ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] orientali dell'Impero, dietro suo ordine riunitisi il 10 febbr. 754 sulle rive asiatiche del Bosforo, nel palazzo imperiale detto di "Hieria", di fronte a Costantinopoli, e poi trasferitisi nella chiesadidirito per le immissioni in possesso di ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] orientali vengono riconvocati dall’imperatore Basilio I e assegnano a Costantinopoli la giurisdizione sulla Chiesa bulgara; di ajazma, la fonte considerata sacra dove si svolge considerevole parte del rito. I riti nei giorni 21-23 maggio (3-5 giugno v ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] XII, esprime compiutamente l'ideologia di N.: la Chiesa è una e deve avere una sola guida. Il pontefice romano è il successore di Pietro e il vicario di Cristo. La situazione deplorevole dell'Impero orientale è conseguenza dell'idolatria e del ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] le Chieseorientali.
I vescovi, personificazioni e rappresentanti delle rispettive Chiese, erano di uguali diritti, ma reciprocamente dipendenti. Tale idea viene espressa nello stesso ritodi ordinazione; alcuni di essi hanno un privilegio di onore ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] («episcopatus in terra filiorum Bele kneze»), vescovado dirito ‘greco’ la cui cura pastorale era rivolta alla tema della crociata nell’Europa orientale e sui suoi riflessi nella creazione artistica26.
La chiesadi Pătrăuți fu edificata da Stefano ...
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ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...