Giacomo Della Chiesa, nato a Genova il 21 novembre 1854 dal marchese Giuseppe e da Giovanna dei marchesi Migliorati, morto il 22 gennaio 1922. Seguì i corsi di giurisprudenza e si laureò nel 1875 svolgendo [...] dalla Propaganda, costituendo la Congregazione della chiesaorientale e l'Istituto pontificio degli studî orientali. Promulgò con la più grande solennità il nuovo Codice di diritto canonico, coronando l'iniziativa di Pio X e l'opera monumentale ...
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Nel Vangelo (Luca, XXIV 50-53) e negli Atti degli Apostoli I,1, segg.) si legge che Gesù Cristo, 40 giorni dopo la sua resurrezione, dal Monte degli olivi, dove aveva iniziato la sua passione, alla presenza [...] : nel rito ambrosiano il cero pasquale è elevato fino alla vòlta della chiesa, immagine dell'Ascensione di Gesù. di Firenze; mentre il Perugino nella pala ora a Lione tornava alla simmetria e alla maestà delle grandi linee dell'antico schema orientale ...
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. È il nome (dal lat. adventus "arrivo, venuta") del periodo di quattro o sei settimane che precede il Natale, con il quale s'inizia l'anno ecclesiastico. Non è facile precisare quando fu stabilita questa [...] della nascita di Gesù Cristo. Perciò in alcune chiese cominciava dopo la festa di S. Martino, uso conservato nel rito ambrosiano. da uno speciale periodo di semplice astinenza (è bene ricordare che nella disciplina orientale non esiste tra digiuno ...
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È l'altare portatile nel rito bizantino. La sua origine potrebbe benissimo risalire fino al sec. VI, ed essere ricercata, non a Costantinopoli, ma in Siria, allorché i giacobiti o monofisiti siri, perseguitati [...] per gli ortodossi, non iconoclasti, di celebrare nelle pubbliche chiese. Adoperavano allora a modo di altare una icone qualsiasi o un pezzo di stoffa. Questa pratica venne ritenuta dalla Chiesaorientale, qualora mancasse un altare regolarmente ...
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L'apostolo degli Slavi nacque nell'827, e fu compagno di studî dell'imperatore Michele III. Fu allievo e amico di Fozio, senza però seguirlo nella rivolta contro Roma. Protetto dall'imperatrice madre Teodora, [...] orientale, la lingua volgare nell'ufficiatura ecclesiastica, ispirandosi per la liturgia eucaristica alle formule romane già conosciute nei dintorni, e per l'ufficio propriamente detto al rito sepolto, si crede, nella chiesadi S. Clemente (v. ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] Creta, la grande isola del Mediterraneo orientale culla della civiltà minoica. All'epoca della fondazione di Cnosso, intorno al 3° millennio, risale la taurokathapsìa, gioco e rito religioso che consisteva in una sorta di caccia al toro con lo scopo ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] male", ecc. "se c'è un fungo nella casa di un uomo sul muro orientale esterno, la signora della casa morirà, e la famiglia del rito magico che lo potrà risanare:
Quando il Signore/ degli dèi grandi giunse presso Ditanu/ gli chiese un responso ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] doge veste alla «orientale», e col senato, con un grande corteo di barche, e spettatori di Antonio Stom della Pinacoteca Querini Stampalia (28). Dopo quel rito, VIRTUS HONORES».
Il festeggiato si reca nella chiesadi San Salvador, ove l’altare è ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] interpretata come un ritodi accettazione del vassallaggio. L'attento controllo esercitato sull'elezione di N. faceva decime dovute a Roma dalle Chiese del Regno franco orientale, vigilare sulla reintegrazione di Rotado di Soissons (v. supra), far ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Corona d'Inghilterra sulla Chiesadi Malta, che stamperà a di tendenza moderata e ai gesuiti, ma alle stesse autorità inglesi. Prima di partire sposa con rito 1976 A. Del Boca, Gli Italiani in Africa Orientale dall'Unità alla marcia su Roma, Bari 1976, ...
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ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...