Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] che la l. fornisce quelle forme fisse di espressione di cui ha bisogno la religiosità collettiva e rito bizantino, che andò poi sostituendosi alle l. orientali ed è oggi il rito dominante, al quale appartengono tutte le Chiese ortodosse. Il rito ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] leggi e le forme dirito anticattolico emanate nei due di Galilea, della cattedrale di Durham e la torre centrale della chiesadi St Alban, costruita con materiali romani. Mentre esistono ancora parecchi esempî di navate romaniche, le parti orientali ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , si giunse alla costituzione definitiva della chiesa malabarese cattolica dirito caldeo, dalla quale tuttavia nel 1874 si dirito latino comprende: la Delegazione apostolica delle Indie Orientali e, dipendenti da Propaganda Fide, le provincie di ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] , archidiocesi 1910), dei Latini, immediatamente soggetto alla S. Sede. Secondo statistiche delle congregazioni di Propaganda Fide e della Chiesaorientale, i cattolici dirito latino erano 4830 nel 1932; gli armeni uniti, circa 1000 e i caldei nell ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] che l'influsso germanico non cessò d'un tratto, anzi nelle regioni orientali rimane fattore interessante nello sviluppo specialmente della pittura monumentale (affreschi nella chiesadi S. Lebuino a Zutphen); ma è anche vero che l'assorbimento ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] scende fino al Chiese e forma così il confine occidentale della regione, e, all'estremo opposto, la catena da taluno detta Alpi Pusteresi (Collalto, 3435 m.) sulla quale corre il confine orientale fino alla bassa insellatura di Dobbiaco (1255 m ...
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TRIPOLITANIA (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Mario SALFI
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Ardito DESIO
Fabrizio CORTESI
Alberto BALDINI
Regione dell'Africa settentrionale affacciata al Mediterraneo, [...] degli Arabo-Berberi appartengono al rito malechita, i Berberi puri ). Chiese e parrocchie sorgono in tutti i centri con popolazione metropolitana di qualche zona dei commissariati civili; zona orientale coi territorî di Zliten, Misurata, Tauorga e ...
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SCISMA
Alberto PINCHERLE
Agostino TESTO
Alberto PINCHERLE
Mario NICCOLI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
. Il termine latino schisma è semplice traslitterazione del gr. σχίσμα (cfr. σχίξω e il lat. scindo) [...] , alla definitiva separazione del patriarcato (v.) di Costantinopoli dalla Chiesadi Roma e che, in epoche più o meno vicine al 1054, indusse alla separazione da Roma i tre patriarcati orientalidi Alessandria, Antiochia e Gerusalemme nonché tutti ...
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OXFORD (A. T., 47-48)
John N. SUMMERSON
Arthur POHAM
Cesare FOLIGNO
Alberto PINCHERLE
Wallace E. WHITEHOUSE
L. Vi.
Città dell'Inghilterra, sede di vescovato e capoluogo dell'Oxfordshire, con una [...] costruendovi un ospedale con lebbrosario alla porta orientale e il castello di Beaumont, fuori della porta a Nord, di Carlo I e di Carlo II, e cercando di affermare il concetto che la Chiesa anglicana poteva invocare per sé, nel dogma come nel rito ...
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LEGGENDA
Raffaele CORSO
Nicola TURCHI
. Il termine deriva dal participio latino legenda, "da leggersi", con riferimento alla vita di un santo, martire o confessore, di cui doveva farsi la lettura nel [...] simbolo di un popolo barbaro, chiuso da Alessandro entro una muraglia di ferro in un territorio dell'Asia orientale, Lettera delle chiesedi Vienna e Lione sul martirio di S. Fotino, e la Lettera della chiesadi Smirne sul martirio di S. Policarpo ...
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ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...