Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] post-costantiniano, e ci sono note prevalentemente da chiesecristiane; m. dei primi secoli dell'impero si sono epoca una linea di demarcazione tra l'ambito culturale del Mediterraneo orientale e l'occidentale, che va sfumando nel VI sec., come ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] ’epoca che tale Chiesa diviene un vero e proprio ‘laboratorio di idee’, a motivo dell’afflusso di tanti personaggi cristiani del Mediterraneo orientale, capaci anzitutto di padroneggiare il greco. Diversi dotti cristiani aprono scuole, frequentate ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] dal patriarcato nel XVI secolo affinché le chiesecristiane della capitale non vengano espropriate e trasformate à l’expedition de Soliman le Magnifique en Moldavie, in Studia et Acta Orientalia, 1 (1958), pp. 175-187.
66 Per esempio gli oroscopi di ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] a questa ideologia e pratica sociale, le varie chiesecristiane avevano reagito in modo diverso a seconda delle regioni attraverso la sua sacralizzazione. Gli imperatori romano-orientalicristiani assumono come eredità dei re dell’Antico Testamento ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] cristiana e cattolica nel senso più comprensivo del termine» perché «accoglie ad ugual titolo … membri della comunione romana, della greco-orientale e della riformata-evangelica: vale a dire, dei tre grandi rami in cui si differenzia la Chiesa ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] ai pavimenti delle chiesecristiane contenenti i cartelli con le date di fondazione della chiesa o delle sue parti Historia", in Rend. Lincei, 1955, p. 272 ss. Sulla supposta origine orientale del m. cfr. V. Müller, The Origin of M., in Journ. ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] creato dalla cultura islamica. (V. anche Cristianesimo e Chiesecristiane; Religione).
Bibliografia
AA.VV., Il monachesimo nell' .
Pinto, O., Viaggi di C. Federici e G. Balbi alle Indie Orientali, in Il Nuovo Ramusio, vol. IV, Roma 1962.
Prasad, M., ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] : si tratta però più che altro di chiese e martyria cristiani (ma con l’esclusione di quelli di Roma, almeno negli scritti di matrice orientale), oppure di edifici pubblici di città orientali, soprattutto di Costantinopoli. Sullo stesso piano si ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] scrittori classici. La loro lingua era il greco dell'amministrazione e della chiesa bizantina e, nelle regioni orientali, soprattutto il siriaco-aramaico delle chiesecristiane. L'aramaico, divenuto lingua d'uso dell'intero Vicino e Medio Oriente ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] il suo carattere unico. Bisogna esser grati a questi orientali per tale avvertimento; e tuttavia sembra che la ricerca alle basiliche profane che fornirono il modello per le chiesecristiane del Medioevo e delle epoche successive. Oggi la società ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...