Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] Dio – un’idea cara nei secoli a tutta la tradizione cristianaorientale che, a differenza di quella occidentale, venera Costantino come santo dei templi pagani in chiesecristiane; la seconda, che solo i cristiani vengano promossi agli alti ranghi ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] d’aggregazione, per cui, anche secondo Turmel, «lo scisma orientale, consumato nel IX secolo» era già stato avviato con la fondazione Anche in questo lavoro, Buonaiuti ricordò che le Chiesecristiane, già in «età precostantiniana» avevano goduto ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] lista di 89 casi di trasformazioni di templi in chiesecristiane, la ricerca si è concentrata su due aspetti Date and Setting of the Constantinian Inscription of Hispellum, in Studi Classici e Orientali, 45 (1995[1997]), pp. 369-410 e 378-381; F. ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] medesimi territori. La lingua dunque, come per altre Chieseorientali, fu il principale collante e il più efficace veicolo che consentì la formazione di una cultura comune tra i cristiani della Mezzaluna Fertile, in questo caso capace di trascendere ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] per quanto concerne il problema del tempo libero. Le città orientali, ad es., non erano fondate sul principio della libertà comunità, secondo certe teorie sociologico-urbanistiche. Le chiesecristiane, e in particolare quella cattolica, sono altri ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] dal demo di A. sul piazzale antistante la fronte orientale del Partenone, è l'Agorà che fin dalla prima età che i varî templi e santuari classici vengono mutati in chiesecristiane (Partenone, Eretteo, Propilei, Hephaistèion, teatro di Dioniso, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] grazie alla religione. Nell'Impero romano molti movimenti religiosi orientali erano presenti in maniera rilevante ma, a quanto istruzione di base letteraria e matematica, e le chiesecristiane mantennero viva la tradizione delle artes et scientiae ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] In Siria vennero spesso impiegate come moschee le chiesecristiane, o riservandone una zona ai musulmani, oppure Mesopotamia risente delle forti tradizioni locali, ellenistiche e vicino-orientali, mentre gli influssi iranici vi si manifestano in ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] e nello smascheramento della pretesa di oggettività della ricerca. L’orientalismo di E. Said ha fatto anche qui scuola, nel senso di Stato (come in Italia) e lasciando alle varie chiesecristiane il compito e l’onere di promuovere questo tipo di ...
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Nuove tendenze e orientamenti delle teologie cristiane
Peter Hünermann
Il panorama teologico del 20° sec. è stato dominato, sul versante cattolico, dalla neoscolastica e dalle in-novazioni teologiche [...] e rilevanti in modo nuovo fenomeni quali le Chieseorientali, gli sviluppi della pastorale, ma anche le realizzazioni che presentano una struttura sociale ben diversa dalle Chiesecristiane e comunità ecclesiastiche esistenti in precedenza, nell’ ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...