ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] abbandono dei caftani e degli enormi cappelli (islic) di tipo orientale, la moda dei viaggi a Parigi e della lingua francese romanica, essa si sviluppa prima grazie all'attività della chiesacattolica e poi delle città sassoni. Il primo monumento è ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] e suggestivi documenti della loro più lontana storia.
Il Medioevo cattolico. - L'alfabeto latino s'incontra in Svezia per la prima , il primo orientalista; in Claudius Arrhenius, l'iniziatore in Svezia della storia della Chiesa; in Johan Stiernhöök ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] Palagonia nella Sicilia Orientale conteso tra i contadini socialisti di G. de Felice e le cooperative cattoliche di L. altro che agenti elettorali. Non si chiese loro che governassero bene, si chiese solamente che facessero eleggere deputati sicuri. ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] i quali l'India diveniva nota e illustrata anche al mondo orientale. La prima relazione importante è lasciata da Fa Hien (sec. con un piccolo gruppo di fedeli, in seno alla Chiesacattolica: sono i cosiddetti malankaresi, di rito antiocheno (Catholic ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] , armati con 2 tubi da 533, 4 da 450 e 1 cannone da 88, destinati alle Indie Orientali; 3 tipo O (dal 9 all'11) varati nel 1924-25, da 515-645 tonn. e a Rotterdam; ideò l'interno monumentale della chiesacattolica di S. Rosalia, costruì molte case ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] soprattutto, di Trieste, promossa a sede di una Compagnia orientale (1719), degli accordi conclusi in quello stesso anno con un'evoluzione dei rapporti tra Stato e Chiesa in gran parte dell'Europa cattolica in una direzione sfavorevole a Roma e ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] opprimano e li sottomettano (subiciant).
Alcuni secoli più tardi, l’annuncio del Vangelo e le missioni della Chiesacattolica concernono soprattutto l’Africa e l’Asia orientale e s’intersecano con le imprese coloniali. In queste vicende, le potenze ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] , tenutosi il 22 febbraio: tra loro, ricevettero la porpora tre patriarchi cattoliciorientali, tre esponenti della Chiesa perseguitata nei Paesi comunisti dell'Europa orientale e centrale (l'arcivescovo ucraino J. Slipyj, incarcerato per quasi trent ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] chiuso per facilitare l’apertura del Pontificio istituto orientale. L’Orientale fu fondato da Benedetto XV nel 1917 e fu rivoluzionario nell’ammettere studenti non in visibile unità con la Chiesacattolica. L’istituto non riuscì tuttavia a prosperare ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] e poi con gl'altri re e principi cattolici" (Nuntiaturberichte, s. 2, II, pp. dei problemi ruteni e orientali, partecipò nel marzo 1581 pp. 311-313, 475-478 e passim; Kosciól w Polsce (La Chiesa in Polonia), a cura di J. Kłoczowski, II, Kraków 1969, ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...