La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] chiuso per facilitare l’apertura del Pontificio istituto orientale. L’Orientale fu fondato da Benedetto XV nel 1917 e fu rivoluzionario nell’ammettere studenti non in visibile unità con la Chiesacattolica. L’istituto non riuscì tuttavia a prosperare ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] che divenuto ariano e severo controllore della vita della Chiesacattolica, mandò in esilio il papa Liberio e i di quello latino. In quel periodo i culti di molti santi orientali, tra cui quello di San Costantino, si radicarono profondamente nella ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] della Chiesacattolica, riecheggiando la lezione di Renan, Loisy affermò che «la traslazione della capitale a Costantinopoli preparò lo scisma», insistendo pure sulla distinzione fra la Chiesa latina a vocazione universalistica e le Chieseorientali ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] dello studio di altre culture e religioni in prevalenza orientali. Le Parole di introduzione rispecchiano i caratteri della rivista: spirituale e secolare sulle genti da parte della Chiesacattolica: «Fra la società precristiana e quella germogliata ...
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Il ‘Nuovo Costantino’ fascista
Immagini e utilizzi dell’imperatore tra Chiesacattolica e regime
Alberto Guasco
Il saggio esplora l’utilizzo dell’immagine di Costantino da parte del fascismo e da parte [...] anche La Civiltà Cattolica lasciava fuori campo la figura dell’imperatore. E così nuovamente il papa, che il 2 maggio 1925, nella lettera inviata al cardinale Giovanni Tacci, segretario della Congregazione delle ChieseOrientali, faceva riferimento a ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] Indie Occidentali e Orientali. G. inoltre favorì gli Oratoriani, ai quali fece consegnare due chiese a Napoli nell' politica francese troppo sbilanciata a favore degli interessi della Lega cattolica e di Filippo II e troppo onerosa per le finanze ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] musulmana dell'Andalusia, riconquistata dalle forze cattoliche nel 1492. I celebri palazzi Piccola Cuba o la Cuba Soprana.Anche le chiese della Martorana, di S. Cataldo, di locali, ellenistiche e vicino-orientali, mentre gli influssi iranici ...
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Dove va la storia delle religioni
Giovanni Filoramo
La situazione attuale
Gli studi di storia delle religioni conoscono oggi una duplice crisi. L’una, positiva, è una crisi di crescita. Per la prima [...] della pretesa di oggettività della ricerca. L’orientalismo di E. Said ha fatto anche qui chiese cristiane il compito e l’onere di promuovere questo tipo di studi o, come in Olanda e in Germania, hanno conservato facoltà teologiche (cattoliche ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] approvata da Pio XI che impose per le Chieseorientali un codice specifico, di cui la commissione presieduta dal G. cominciò a pubblicare le fonti.
Poco prima della sua scomparsa uscì il Catechismo cattolico (Brescia 1932), un'opera cui, dal 1924, il ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] e poi con gl'altri re e principi cattolici" (Nuntiaturberichte, s. 2, II, pp. dei problemi ruteni e orientali, partecipò nel marzo 1581 pp. 311-313, 475-478 e passim; Kosciól w Polsce (La Chiesa in Polonia), a cura di J. Kłoczowski, II, Kraków 1969, ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...