uniati I cattolici appartenenti ai vari riti orientali. In particolare, i cristiani che dalla separazione conseguente allo scisma d’Oriente sono ritornati all’unione con Roma. ...
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MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] programmatiche dell’erigendo dicastero, che segnava una svolta nella politica ecclesiastica della S. Sede verso le Chiesecattolicheorientali. Sulle cause del suo sollevamento dall’alto ufficio pesarono, oltre l’età, la lentezza e l’indecisione ...
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MISSIONE (dal lat. missio "invio, spedizione")
Edoardo GOULET
Luigi GIAMBENE
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Nicola TURCHI
Questo termine, che in latino è usato soprattutto nel linguaggio giuridico (missio in bona, missio in possessionem) [...] la nuova dottrina nell'Asia Centrale (Mongolia e Tibet) e orientale (Cina, Corea e Giappone).
Cina. - La prima opere ausiliarie e le risorse delle missioni. - La Chiesacattolica, considerando le conversioni come un'opera della grazia divina ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] ammissione dei fedeli alla piena comunione nella Chiesacattolica. Si richiama anche l’applicazione analogica della normativa delle chiesecattolicheorientali sui iuris, raccolta nel codice delle chieseorientali del 1990. Secondo le indicazioni del ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] ortodossi è diretta anche contro la Chiesacattolica per il ristabilimento, dopo la caduta del comunismo, delle cosiddette Chiese uniate, le Chieseorientalicattoliche che hanno conservato liturgia e usi cristiano-orientali, ma sono in comunione con ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] di San Pio X dalla parrocchia di Tombolo al patriarcato di Venezia, Roma 1976.
J. Hajjar, Le Chieseorientalicattoliche, in R. Aubert et al., La Chiesa nel mondo moderno, Torino 1979, pp. 133-84.
C. Snider, L'episcopato del cardinale Andrea C ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] politiche, nel Medioevo il vescovo della Chiesa di Roma acquistò maggior forza in Italia e nell’Europa (fig. 2). La marea islamica, che sommerse terre orientali e africane, fu limitata alla Spagna dai Franchi cattolici. Maturarono così i tempi per il ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] tra occidente e oriente. Se dai tempi del Regno di Polonia si era guardato con interesse a una Chiesacattolica ma di rito orientale, il concilio Vaticano II ha inaugurato un periodo di comunicazione diretta tra occidente e oriente che non richiedeva ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nel semestre freddo soprattutto venti da ovest. Nella parte orientale dell’I. peninsulare prevalgono i venti da N e impressa dal Concilio Vaticano II (1962-65), apre la Chiesacattolica a nuove istanze sociali e alla distensione.
Il centrosinistra è ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] non si considera che il solstizio invernale: così i Groenlandesi orientali cominciano il loro anno con la prima luna nuova dopo il materia nelle chiese ortodosse la più grande confusione e varietà di osservanze. Le stesse chiesecattoliche di rito ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...