GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] e di una cinquantina di "osservatori" appartenenti a Chieseortodosse e protestanti, raccolti nella navata centrale della basilica Vatican II. Vota et réactions en Europe et dans le catholicisme oriental, a cura di M. Lamberigts - C. Soetens, Leuven ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] fu disposta e avviata la restituzione ad alcune Chieseortodosse di venerande reliquie trasportate in passato in Occidente dicembre 1970, il papa toccò otto Paesi: Iran, Pakistan orientale, Filippine (a Manila, dove appena arrivato subì un attentato ...
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TONDINI DE’ QUARENGHI, Cesare
Simona Merlo
(in religione Cesario). – Nacque a Lodi l’11 gennaio 1839 da Carlo e da Angela Peroni, in un’agiata famiglia di origine bergamasca che annoverava tra i suoi [...] e apostolato, al fine di favorire l’unione della Chiesaortodossa russa e di tutto l’Oriente a Roma. Tondini ricordava trionfo della B.V. Immacolata nella Conversione degli Scismatici Orientali, e specialmente dei Russi, alla Fede Cattolica (Milano ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] e sviluppando in varie pubblicazioni: lo scisma tra le Chieseortodosse e la Chiesa romana era soltanto materiale; necessità del rispetto della disciplina canonica e dei riti liturgici orientali; lotta contro i pregiudizi da una parte e dall ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] quello di ottenere che il clero ed i religiosi delle Chieseorientali, i quali avevano accettato l'Enotikon, sottoscrivessero ora un documento nel quale si riconosceva l'ortodossia della dottrina cristologica insegnata da Roma, si condannava Nestorio ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] ultima, in lotta contro la ripresa del monofisismo nelle Chieseorientali, erano assai tesi.
Nel 482 l'imperatore Zenone settantasette vescovi dichiaravano deposto Acacio. La difesa delle dottrine ortodosse veniva continuata da Gelasio I (1° marzo 492 ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] mirati a restaurare l'autorità della Chiesa di Roma nell'Illirico orientale, non si limitarono alla provincia latina anche un elenco degli autori e delle opere ortodosse e un elenco delle opere non ortodosse e quindi proibite. La seconda (il cui ...
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ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
corepiscopo1
corepìscopo1 s. m. [dal gr. χωρεπίσκοπος, comp. di χώρα «campagna» e ἐπίσκοπος: v. vescovo]. – Anticam., vescovo della campagna che in Oriente governava una circoscrizione ecclesiastica rurale sotto la dipendenza del vescovo di...