CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] pacificazione delle Romagne, 12 dicembre). Ma la prospettiva unitaria dell'opposizione di sinistra venne indebolendosi per un processo sui dissensi tra i fratelli G., Giovanni e Gastone Chiesi con alcuni uomini del Partito repubbl. in Milano, Milano ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] pittorica e incorniciatura lignea, da ricondurre alla direzione unitaria della bottega assunta dall'H. e al ruolo sacra: tra le opere conservate, insieme con la Madonna e santi nella chiesa di S. Michele a Celico del 1582 e con la Natività del ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] ". La lunga esperienza diplomatica lo rendeva particolarmente sensibile al problema della costruzione di una Europa unitaria alla quale la Chiesa ed i cristiani avrebbero potuto, secondo il B., fornire un grande contributo, essendo il cristianesimo ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] generale attraverso pareri di autorevoli religiosi e uomini di Chiesa, tra i quali, a favore del D., quello recitazione e del canto, senza però che una visione unitaria sorreggesse una eclettica quanto ovvia precettistica classicheggiante e arcadica. ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] disegno storiografico di Venturi, che rintracciava una linea unitaria nello svolgersi della storia dell'arte italiana, l' H., e a una generale ripresa di attenzione sulla decorazione della chiesa e sull'arte del Cavallini. Dal saggio del 1900, che è ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] 24 aprile, partecipò alla seduta comune tra i moderati e gli unitari della Società nazionale, nel corso della quale fu deciso il moto della risoluzione dei rapporti tra Stato e Chiesa, sottolineava la necessità della progressiva liberazione dall ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] meno, prima della liberazione del Veneto, la passione unitaria, che manifestò solo pubblicando sotto il velo dell' , riteneva però dannoso l'accanimento dello Stato laico contro la Chiesa (nel 1867 insieme con pochi altri votò contro l'art. ...
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MERCATI, Giovanni
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 17 dic. 1866, terzo dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò.
Il padre, amico dei redentoristi della [...] ipso Vat. lat. 5757, ibid.; la sua opera più unitaria). Ai prolegomeni dell’edizione fototipica del Vat. gr. 1209, morte, nel 1934, del cardinale bibliotecario e archivista di S. Romana Chiesa Ehrle (il M. era stato tra i protagonisti e gli artefici ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] Civico Museo d'arte contemporanea), tendono a una composizione plastica unitaria, nella quale lo spazio è assorbito dai marcati segni di e la Triennale di Milano del 1933, o di decorazioni di chiese e palazzi pubblici.
A Monza nel 1930, per invito di ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] Donigni, l'organo costruito dal bresciano Giovanni Battista Fachetti per la chiesa di S. Maria in Vado. È probabile tuttavia che in d'Oltralpe. Il problema della creazione di un'ampia forma unitaria ed organica, non più legata a un testo cantato, ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...